1. Una piccola storia


    Data: 02/08/2021, Categorie: Lesbo Autore: rachele45, Fonte: RaccontiMilu

    ... fascia, ma così non andava bene, le spalle dovevano essere scoperte. Mi dava del lei. Questo mi piaceva ancora di più, perché era molto intima nelle cose che diceva, ma mi dava del lei. Era ancora più eccitante per me. E penso che lo fosse anche per lei.Sono rientrata nel camerino, senza chiudere, lei era lì davanti, mi sono girata di schiena e ho abbassato le spalline e le ho chiesto di darmi una mano a provare a metterlo senza reggiseno, per vedere come stava. Le ho chiesto di slacciarlo se non la disturbava. Lo ha slacciato, io ero di schiena e sentivo i brividi percorrermi la schiena. Ho sfilato il reggiseno e ho rimesso su le bretelline e sono uscita per andare allo specchio fuori, grande.Era vero che stava meglio senza reggiseno, stavo meglio anche io. Avevo i capezzoli eccitati. Mi ha detto che era un'altra cosa, così, che era perfetto, che non tutte le donne possono permetterselo ma chi può lo dovrebbe portare così quel vestito. Non ho pensato che fosse vero che me lo potevo permettere, ma non mi interessava, era bellissimo sentirselo dire e sentire il suo sguardo su di me, in quel momento, con quel vestito.Mi ha detto che avrei fatto molte conquiste, che sarebbe piaciuto molto a mio marito e non solo. Le ho detto che lo avrei preso, allora, &egrave sempre un piacere sentire apprezzamento. Sono rientrata per levarlo e ...
    ... le ho detto che avrei provato anche la maglia che avevo preso prima. Ma questa volta non ho proprio chiuso la tenda del camerino. Ormai era una situazione diversa, mi sentivo libera di farlo, mi sentivo libera di farmi guardare, di provare quella sensazione su tutto il corpo. E infatti lei non si &egrave allontanata, &egrave rimasta lì e non si &egrave girata. Ho tolto il vestito e sono rimasta solo con le mutandine, con il seno nudo, come se fosse naturale. Mi ha detto che ero molto bella. Mi ha eccitata. ancora di più. Ho preso la maglia e l'ho indossata così. Mi stava benissimo, secondo lei. Stavo benissimo io.Un rumore sul fondo del negozio ha interrotto il momento, annunciando l'arrivo di una cliente. Ho aspettato un po', provando ancora qualcosa, lei veniva ma seguiva anche l'altra cliente. Mi sono rivestita e sono andata a pagare, ho comprato il vestito da portare senza reggiseno.Mi ha ringraziata, sorridendo e mi ha detto che mi stava benissimo, molto molto bene, Aggiungendo che mi avrebbe aspettata volentieri per provare altro, quando ne avessi avuto voglia: aveva tante altre cose da farmi provare.Sono uscita con ancora tutta l'eccitazione di quei momenti. Ci ho pensato per tutto il tragitto verso casa. Ci ho pensato a casa, da sola, sul letto. Nuda, finalmente, toccando tutto il mio corpo per godere di quel momento. 
«12»