Sedotta dal bagnino - Racconti Erotici

Sedotta dal bagnino

E' una calda giornata estiva e non ho impegni di lavoro. Decido di andare al mare per rilassarmi un po'. Chiamo Gianfranco e gli chiedo se vuole venire con me. “Mi dispiace, ma oggi devo lavorare tutto il giorno. Appena sarò libero da impegni di lavoro, se vuoi, ti porterò in uno splendido agriturismo immerso nel verde. Lì potremmo stare insieme tutto il tempo e goderci la natura...” mi dice al telefono. Gli auguro buon lavoro e spengo il cellulare. Salgo nella mia auto, accendo i motori e mi avvio in direzione della riviera ligure. Per quella giornata mi ero messa un pareo colorato e aderente al corpo. Sotto al pareo avevo indosso un un reggiseno e un perizoma. Ai piedi indossavo sandali con tacco alto. Avevo avvolto i miei lunghi capelli rossi in un unica treccia che mi scendeva sulla mia scollatura. Un tocco di rossetto sulle labbra e un po' di trucco per essere sensuale e per mettere in evidenza i miei grandi occhi verdi. Arrivata ad uno stabilimento balneare, sto cercando di trovare un ombrellone con sdraio che non sia già prenotato, quando lui mi viene incontro. E' il bagnino, un ragazzo sui 30 anni, di corporatura robusta e snella, carnagione scura, occhi castani e capelli biondi. “Buongiorno. Mi chiamo Stefano. Stai cercando un posto libero in spiaggia ? E' un po' difficile trovarlo oggi ma vedo cosa si può fare per accontentarti, aspettami qui” mi dice in tono gentile. “Ti ringrazio. Mi chiamo Samanta e sono appena arrivata...dopo un lungo viaggio..” gli dico con ...

... un sorriso malizioso. Dopo qualche minuto, mi trova un posto libero vicino alla riva. “Ti ho messo un ombrellone con sdraio vicino alla mia postazione di vedetta. Spero che ti troverai bene..” Dopo aver detto queste parole mi prende per mano e appoggia, leggeremente, le sue labbra sul dorso della mia mano. Mi sento rabbrividire per l'eccitazione e lui è proprio un bel ragazzo. Mi siedo sulla sdraio, mi tolgo il pareo e rimango in bikini. Sto per mettermi la crema da sole quando lui si avvicina e chiede se può aiutarmi. Io gli sorrido e lui prende l'iniziativa. Mette una noce di prodotto sul palmo della sua mano e inizia a distenderla sulle mie spalle. Un brivido di piacere mi percorre la schiena. Lui, delicatamente, spalma la crema su tutto il mio corpo e la mia eccitazione aumenta sempre più. Tremo, chiudo gli occhi e mi godo quella eccitazione. Nello stesso tempo, però, cerco di soffocare gemiti di piacere. Quando non riesco più a resistere, lo spingo lontano da me. Lui rimane sorpreso dalla mia reazione. Io gli sorrido e velocemente mi tuffo in acqua. Nuoto fino alla boa, dove mi fermo, alcuni minuti, per riposare. Ad un tratto, sento qualcosa mordermi una gamba. Muovo velocemente i miei piedi sott'acqua, ma continuo a sentire una strana pressione sulla mia gamba e sulla mia coscia. Immergo la mia testa sott'acqua e mi vado a scontrare proprio contro il volto del bagnino. Ritorno in superficie per respirare e anche lui fa lo stesso. “Perchè mi hai seguita ?” gli domando ...