Sono folle di te
Data: 03/08/2021,
Categorie:
Etero
Sensazioni
Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu
E� quasi il tramonto in quest�isola che sembra un sogno, tenuto conto che mi trovo qua per trascorrere una prospera e tranquilla vacanza. Io ti porto in camera in braccio, mi spoglio rimanendo solamente con la biancheria intima e ti poggio sul letto, poi inizio a toglierti le scarpe così come mi piace fare di frequente, poco a poco ti sfioro il dorso del piede con il viso e prendo tra le labbra una a una le dita dei tuoi piedi, mentre con la lingua le carezzo e le solletico dove capita.Tu a quel distinto contatto contrattacchi, reagisci sollazzata, ironicamente socchiudi un po� gli occhi, sennonché io proseguo lungo le tue gambe slanciate verso il pareo leggero, che nel frattempo ti slaccio sollevandoti leggermente, in quanto indossi un costume d�un attenuato color pesca pressappoco come quello che assume la tua carnagione chiara quando s�abbronza. Io ti bacio lì dove dev�esserci il monte di Venere, malgrado ciò non mi dilungo continuando viceversa a salire verso il tuo ventre, che tra l�altro sussulta al solletico inatteso che ti provoca il contatto delle mie labbra.Io mi soffermo amabilmente in questo gioco, perché ci mette a nostro agio e penso che udire la tua risata leggermente soffocata, sia in questo momento la cosa più amabile e più gradevole del mondo. Successivamente ti sfilo la maglietta scoprendo un reggiseno in tinta con le mutandine, ti bacio i capezzoli che s�intravedono e mi sposto quasi subito per ammirare e tener conto di quel volto che m�ha fatto ...
... seriosamente innamorare, perché sotto la luce del tramonto che filtra dalle persiane socchiuse assomiglia davvero a un sogno, dato che io ti bacio sfiorandoti leggermente le labbra più profondamente.Mi piace in verità giocare con le tue labbra e con la tua lingua, mi va a genio baciartela e succhiartela come se fosse un piccolo pene, allora continuo a baciarti sulle guance mordicchiandoti i lobi delle orecchie e infine proseguo lungo il collo. In seguito ti sollevo le braccia e le poso sul cuscino dopo averti slacciato il reggiseno che libera i tuoi seni abbronzati, sennonché continuo a baciarti dalle ascelle fino ad arrivare alla morbidezza delle tue curve, che nella luce del tramonto sembrano delle dune d�un deserto lontano. Io sono come un esploratore, le sfioro con i miei baci in ogni loro centimetro, arrivando ai capezzoli dorati, dato che come un affamato comincio a mordicchiare e succhiare, tu inarchi leggermente la schiena, io t�abbraccio continuando a baciare i seni inumiditi.Al momento sono davvero eccitato ed euforico, poiché il mio pene è sufficientemente eretto e gode del contatto con il tuo corpo, tu in quel momento sollevi una gamba respingendomi leggermente, io m�allontano e quindi tu avvicini i piedi alla mia bocca io non posso fare altro che leccarteli, perché con piacere vero piacere succhio le tue dita, intanto che tu continui a toccarti i capezzoli pizzicandoli o facendo ruotare un dito attorno all�areola. Poi con un piede ancora umido percorri il mio petto ...