1. Gardasee (in camera) parte iii


    Data: 04/08/2021, Categorie: Etero Autore: BlackInk, Fonte: Annunci69

    Tolgo il cazzo dalla figa gocciolante di Inga e Franz vi si getta con voluttà. La lecca e la succhia e si beve tutta la broda di sua moglie. Non avrei mai immaginato che una donna potesse scaricare tanto. Sembra quasi che pisci.
    
    L’ho già scopata davanti e dietro. Entrare nel suo sesso è come entrare in un’accogliente ostrica calda, e grazie ai suoi umori vaginali anche la strada anale è facile da percorrere.
    
    Mi sento in forma smagliante, ho già sborrato in bocca a Franz pomeriggio, Inga mi ha fatto una sega al ristorante, stasera ne avrò per molto.
    
    “Fotti lui, adesso.” mi dice Inga prendendo uno strap-on dal comodino. “Io intanto ti rendo il piacere.”
    
    Davvero una gran porca.
    
    Franz si sdraia a pancia in su e si tiene le gambe con le mani mettendo in mostra il suo buco pulsante. Io avvicino la mia asta e spingo. Lo sento cedere sotto la mia pressione e in un paio di colpi gli sono dentro. Vedo il suo uccello vibrare di piacere, glielo afferro e lo stringo.
    
    Inga mi si avvicina da dietro indossando il fallo di gomma. Luccica nella penombra grazie al lubrificante. Le mani della donna raggiungo il mio ano e lo cospargono di liquido. Il contatto freddo con la mia carne calda mi fa tremare.
    
    Affondo fino al pelo nel culo di Franz e lo tiro a me.
    
    Inga lavora sul mio buchetto. Sento le sue dita accarezzarlo e spingere per entrare. Rilasso i muscoli e le accolgo. Mi massaggia le viscere, entra ed esce. Intanto il mio uccello è avvolto dal calore del culo di suo ...
    ... marito.
    
    “Bravo, bravo, porcellone.” mi dice leccandomi un lobo. “Mi piaci così maiale.” toglie le dita e affonda con lo strap-on. Il primo impatto di dolore lascia posto al piacere in meno di un secondo. Imprimo il ritmo alla chiavata e Inga mi segue come se avesse un cazzo vero. Franz gode mentre lo fotto e lo sego.
    
    “Non resisto più.” grida “Ich comme!!!!!!” e dal suo uccello schizzano calde gocce di sperma che gli imbiancano il ventre. Sento il suo calore appiccicoso sulla mia mano. Continuo a segarlo anche quando ha finito di sborrare. Lo accarezzo col suo stesso seme. La sua pancia ne è coperta. Franz ha un viso rilassato e soddisfatto.
    
    Da dietro, intanto, Inga continua a montarmi come un uomo, eccitato per giunta. Il suo fallo di gomma mi scorre nel culo, stimola la prostata. Mi sfilo dal buco di Franz per non inondarlo. Voglio accontentare Inga per quello che mi ha chiesto al ristorante: Vuole bere la mia sborra e non sarò certo io a negargliela.
    
    Mi metto a quattro zampe per accoglierla meglio. Lei si dà da fare, mi tiene per i fianchi e continua a darmi del porco maiale. Mi rifila anche delle sberle sul culo, la mia libido sale alle stelle. Afferro il cazzo moscio di Franz e lo tocco. Lui si porta sotto di me e lecco il suo sperma, il suo uccello, le sue palle. Il suo sapore mi invade il cervello. Ho il cazzo duro come un pezzo di marmo.
    
    inga si toglie da me e sbatte il dildo nel culo di suo marito che geme di voluttà. Lei è davvero una maiala di prima ...
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