Ordinaria follia
Data: 04/08/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Dominazione / BDSM
Autore: Dovahkiin, Fonte: RaccontiMilu
... padroni- affermasti -Sono una puttana e voi siete i miei signori!-Colti da un'improvvisa eccitazione colletiva, altri cazzi si fecero intornoa te. Avresti voluto poter usare le mani, ma tutto quello che ti riuscì di fare fu inarcare la schiena per permettere alle cappelle turgide di sbatterti sul seno. Poi, un uomo ti si mise a cavalcioni sopra. Non ti offrì il cazzo e nemmeno le palle, si piegò e ti offrì il buchetto del suo culo.-Leccami il culo troia!- ti disse -Fammi vedere quanto sei troia dai!-La tua lingua uscì dalla tua bocca meccanicamente. Spalmavi saliva e sborra ad ogni passata, ma lui sembrava gradire. Cominciò a segarsi violentemente mentre la punta della tua lingua cominciava ad insinuarsi dentro di lui. Guardandoti all'opera, un uomo decise di aprirti le gambe. Fu un attimo ed un primo cazzo ti violò. Tirasti indietro la testa, stringendo l'uomo con le gambe perché non potesse fuggire, tornasti a leccare il culo di quello mentre delle mani forti cominciavano a strizzare il seno fino a farti male.Godevi. Circondata da maniaci e da follia sentivi il tuo corpo fremere. Quando l'uomo sopradi te se ne andò, dopo averti inondato la faccia di sperma, anzichéchiedere tregua cominciasti a guardati in giro, cercando di arrivare al cazzo più vicino al tuo viso. Ti fu impedito. Un uomo ti sollevò, si sdraiò al tuo posto e ti impalò col suo nodoso cazzone. Lanciasti un grido, ma la tua bocca fu tappata dall'ennesimo avventore intorno a te. Ti cacciò in gola un cazzo ...
... minuscolo, ma eri così su di giri da non capirlo nemmeno. Sentivi il piacere crescerti dentro. Poi, un terzo uomo si fece avanti alle tue spalle e, senza ecessiva cortesia, ti penetrò il buchetto. I tuoi occhi si sgranarono. Avevi ogni buco occupato, bocca, figa, culo. Ti sentivi riempita da ogni angolazione e, mentre venivi così brutalmente scopata, altri due uomini poggiarono i loro cazzi fra le tue mani perché li masturbassi.Per quanto ti scoparono? Non avresti mai saputo dirlo. Alla fine l'unica cosa che sapevi era che, distasa a terra, il tuo corpo era ricoperto di sperma e ti faceva male ogni singola parte di te. Sollevasti debolmente lo sguardo e notasti gli otto allontanarsi dalla stanza riaperta da un uomo vestito di nero. Quando foste soli, lui chiuse la porta e ti si avvicinò. Ti toccò il ventre con la punta della scarpa e tu debolmente cercasti di metterti in ginocchio davanti a lui.-Ti sei divertita?--Si padrone...--Bene, ora chiudi gli occhi e tira indietro al testa-Obbedisti. Le tue orecchie percepirono chiaramente il suono di una zip abbassarsi. Per un istante la tua mente pensò che presto avresti avuto un altro cazzo fra le labbra, invece no. Un liquido caldo ti colpì il viso. Avresti voluto ritrarti, ma se così fosse fatto sapevi che la punizione srebbe stata tremenda. Lasciasti dunque che l'urina del tuo misterioso padrone colpisse le tue labbra scendnedo lungo il tuo corpo. Una sensazione strana, quasi di sfruttamento di pervase al punto che, quando cessò, ...