Foto compromettenti
Data: 04/08/2021,
Categorie:
Etero
Autore: mimma_goose, Fonte: RaccontiMilu
... anche abbastanza largo, non sapevo da dove cominciare. Con la punta della lingua comincio leccando la fessurina presente sulla cappella, dalla quale escono già delle dolci gocce di sperma. Scendo e lecco tutta l�asta del suo membro insalivandola più che potevo. Lecco a lungo, sfregandolo sulle mie labbra e sul mio viso. Il pompino più passionale della mia vita. Ingoio il suo cazzo più che posso con un continuo movimento della mia testa, lo sento ingrossarsi e pulsare dentro la mia bocca.�Sì� bambina mia, sei bravissima, continua� mmmm�. Succhiamelo� lo so che è il mio cazzo tutto ciò che desideri��Lo guardo rapidamente negli occhi, mi stacco dal suo cazzo e, facendogli una sega, lecco le sue grandi palle. Le lecco alternando un ritmo veloce ad uno lento poi, guardandolo ancora negli occhi, le prendo totalmente in bocca e comincio a succhiarle, come se le dovessi mungere delicatamente.Con la bocca piena dissi: �Papino� le tue palle sono così piene di sborra� chissà come deve essere buona� Non mi staccherei mai dal tuo cazzo, mi fa impazzire!� gli dico con la voce resa un po� roca dall'eccitazione.Sarei voluta salire sul suo ventre e affondare il suo fallo dentro di me violentemente e cavalcarlo fino ad essere esausta, ma decisi di non pensare a quanto la mia fica fosse vogliosa e continuai il bocchino che stavo regalando al mio amante.Il suo cazzo mi scorre in bocca, lo faccio arrivare fino in gola senza smettere di dimenare la lingua. Succhio voracemente sempre più ...
... eccitata, tenendo le palle tra le mie mani, massaggiandole a ritmo del mio pompino.Marco aiuta nei movimenti spingendo ritmicamente il bacino verso la mia testa, ansimando pesantemente di piacere. Ero ormai pronta a ricevere in bocca tutto il suo getto di sperma, quando bloccandomi mi prende la testa e dice: �Fermati� non è ancora il momento. Alzati�, mi toglie il perizoma �vieni a cavalcioni.�Anche se il suo membro è bello duro e svettante, lo lascia libero tra i nostri corpi. Mi toglie il reggiseno, si prende una tetta per mano, le avvicina una all'altra e inizia a strizzarmele, forte.�Ahi! Non così forte! Mi fai male!��Zitta. Non è niente.�E si mette in bocca uno dei capezzoli. Mi sta mungendo di nuovo. Succhia forte. L'altro lo strizza con le dita. Ad un tratto dal capezzolo ancora libero, vedo gocciolare un liquido bianco-giallastro.�Te l'avevo detto o no, che ti facevo venire il latte? Hai visto? Eccolo� mi dice dopo essersi staccato. Imbocca l'altro e riprende a succhiare. Intanto il capezzolo libero continua a gocciolare. Si stacca e riprende in bocca quello di prima. Prosegue a succhiare fino a quando non c'è più latte dentro nessuna delle tette.�Cavoli! Quanto è buono il tuo latte! Lo sapevo! Oltre che belle sono anche buone queste tue fantastiche tette.��E pensa un po', sono tutte per te! Questo pomeriggio ho mollato il mio ragazzo. Ora sono solamente tua.��Allora bisogna festeggiare.�Mi solleva un poco il sedere e mi infila la sua mazza ...