1. Club Privè - 1 - Introduzione


    Data: 05/08/2021, Categorie: Sensazioni Sesso di Gruppo Autore: Swann, Fonte: RaccontiMilu

    ... sembrava piuttosto timido, teso � dove divertirsi per davvero? - Certo � risposi, anche se non avevo capito cosa potesse intendere per �divertirsi davvero�. - Allora c�è un club un po' fuori� Non è male e ci sono diverse serate a tema� - Un club? � lo interruppi � Ma io non ho nessuna tessera� Bisogna tesserarsi? - Si, certo� ma non si preoccupi, tesserano chiunque, basta la carta d�identità� - Ah, ma� costa caro? Perché� non ho capito bene, ma non vorrei si trattasse di qualche stronzata pallosa� - Si, è caro� - rispose quasi vergognandosi � ma non se ne pentirà, davvero, è� il posto più selvaggio che conosca! A quelle parole iniziai a capire: Ma dimmi un po': che tipo di club è? Un privè? - Si, esatto. � Esultò, gli occhi luminosi � è un club privè, ma di lusso! � e quest�ultima parola sgattaiolò fuori dalle sue labbra carnose con un lieve schiocco della lingua che mi fece sorridere. Non ci misi molto a rispondere: - Ok, d�accordo� - In realtà non è che ne sapessi molto di club privé: avevo idea di cosa si trattasse ma non sapevo esattamente cosa potermi aspettare da un locale del genere. Tuttavia era la prima volta che mi veniva offerta l�occasione di esplorare questo particolare universo, perciò non mi lasciai scappare l�occasione. Mi feci spiegare dove questo benedetto locale si trovasse, ma non avevo nessuna intenzione di prendere la macchina. Avevo bevuto abbastanza e era piuttosto scontato che prima della fine della serata avrei bevuto ancora parecchio. - Se vuole ...
    ... l�accompagno io� - si propose - Tu? E perché?... No, stai tranquillo, piuttosto prendo un taxi� - No, perché? Non c�è problema.. e poi, se non le dispiace� pensavo di venire anche io� Il taxi può prenderlo al ritorno, se decide di rimanere fino a tardi, ok? - Ok, affare fatto! Ma a patto che mi lasci pagare anche il tuo ingresso. - Ma� - era stupito da tanta generosità: - Costa parecchio� - Non c�è problema, è un piacere� Non ho mai dato molto peso al denaro: meglio sperperarlo in compagnia che essere ricchi in solitudine. Poi, il fatto di entrare in quel locale accompagnato da qualcuno mi faceva piacere� non è che mi fidassi troppo ad entrare tutto solo in un club sconosciuto Il ragazzo rimase un attimo fermo a fissarmi, incredulo, poi esplose in un grande sorriso: - Grazie! Questa sera, allora sarò il suo Virgilio, che ne dice? - Cos�è? Vuoi accompagnarmi dritto all�inferno? - Bè� l�inferno forse no� però diciamo che l�accompagnerò attraverso un paio di gironi.. Con queste parole mi rivolse un ultimo sorriso, poi mi invitò ad aspettarlo un paio di minuti nella hall e salì in camera sua a cambiarsi. Rimasto solo iniziai a camminare lentamente, le mani giunte dietro la schiena, ripensando a quello che mi aveva detto quel ragazzo e a quello che mi sarebbe potuto accadere quella sera. Solo allora mi resi conto di non sapere neppure il nome del mio Virgilio, di non sapere nulla di lui� E chissà in che posto m�avrebbe accompagnato? Non so� ero irrequieto� Soprattutto, l�immagine che ...