La Storia di Monica - Cap. 2.4 - Daniela e altri
Data: 05/08/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Serena, Fonte: RaccontiMilu
... reggiseno, prima d'infilarsi le palline nella fica, prendermi per mano per tornare al centro della stanza.�Facciamoci esplodere il cazzo nelle mutande.� mi sussurrò Daniela fra un bacio e l'altro�Si ma non troppo perchè ho una gran voglia di scopare.� le risposi alzandomi l'abito e mettendo così in mostra il microscopico perizoma che avevo indossato a casa come unico indumento intimo.Iniziammo così a muoverci con tutta la sensualità di cui eravamo capaci, senza mai smettere di baciarci in bocca o toccarci a vicenda�Volete lasciarci sole tutta la sera ?� chiesi lascivamente a Giulio dopo avergli lanciato il perizoma ormai zuppo d'umori.Lui mi raggiunse infilandomi subito la lingua in bocca, mentre le mani mi palavano il sedere, e subito dopo Elio e Cristian misero in mezzo Daniela, baciandola a turno e toccandole tutto il corpo.�La tua amica me la sono già scopata, e poi tu devi essere porca almeno quanto lei.� mi disse Giulio scoprendomi il seno e infilandomi due dita nella fica.�Tu parli troppo.� gli risposi poggiando una mano sul suo pacco �Ora vediamo se sai fare solo quello.�Tolsi l'abito prima d'andarmi a sedere su un divano, e non appena poggiai il sedere sul cuscino, Giulio tirò fuori il cazzo e me lo mise quasi in bocca. Gli presi la mazza in mano e con tutta calma iniziai a leccargli la cappella, sino a quando Daniela non venne a sedersi vicino a me con dietro gli altri due ragazzi già mezzi nudi.Lasciai così il cazzo di Giulio per prendere in bocca quello di ...
... Elio, che era leggermente più corto, ma un po' più grande di diametro. Giulio però non voleva dividermi con Elio, così mi fece alzare per portarmi su una poltrona.�Siediti con le gambe belle aperte.� mi disse con tono perentorio, forse non immaginando che non aspettavo altro.Lui prima s'inginocchio fra le mie gambe per passare alcune volte la lingua sulla fica, poi mi tolse le palline e subito dopo mi penetrò con la stessa facilità con la quale un coltello taglia il burro.�Sei tanto bagnata che non c'è piacere a fotterti.� mi disse facendomi girare.�E tu mettimelo nel culo.� gli risposi facendo scivolare due dita nella fica e altrettante nel buchetto.Lui quasi non fece uscire quelle che avevo nell'ano, che mi sodomizzò infilandomi dentro il retto tutto il suo gran cazzo con soli tre affondi, facendomi quasi urlare per il dolore. Per un attimo vidi Daniela nella mia stessa posizione, che aveva Elio dietro e Cristian davanti, tutti e due intenti a scoparla a tutta forza.I tre ragazzi iniziarono a scoparci usandoci come due comuni puttane, ma ciò non mi dava alcun fastidio, anzi m'eccitava forse ancor più dell'atto sessuale in se. Non davo alcuna importanza a chi mi penetrava o come lo faceva, l'importante era trarre il massimo piacere da ogni affondo che ricevevo. Per fortuna Cristian, che era il più dotato, fu quello meno brutale, anche se amava 'accompagnare' le penetrazioni con piccole sculacciate e una gran dose d'insulti.�Saliteci sopra.� ci disse ad un certo punto ...