1. Cosa sono per te?


    Data: 06/08/2021, Categorie: Zoofilia Autore: valchiria96, Fonte: EroticiRacconti

    ... fantasia di Giorgia che non smettava di chiedere chiarimenti in proposito. Subii da lei un terzo grado e le precisai che in quell’ultimo periodo non ebbi rapporti, periodo anche abbastanza lungo, almeno se si considera la media. Non avendo, poi, mai avuto una relazione “seria” o comunque duratura, I miei amplessi sono quasi tutti stati occasionali, gli ultimi in modo particolare. Non poteva mancare quindi l’argomento fai da te, o come a me piace chiamarlo, I miei momenti felici. Chiaramente sul quel fronte mi do molto da fare, ho I miei, come dire, rituali serali, post esercizio fisico che è anche il momento che più preferisco, o sotto la doccia. La mia compagna si faceva sempre più maliziosa e curiosa, le sue domande pretendevano fin troppi dettagli, certo io non esitavo a fornirglieli, e più andavamo avanti più cadevamo nell’assurdo finchè non è arrivata la domanda finale, la più impensabile seguita dalla risposta più improbabile. Quesito partorito forse dalle sue fantasie adolescenziali concepite grazie alla lettura di un noto romanzo e relativo film, a seguire. Rimasi un attimo, non dico basita sarebbe esagerato, sorpresa forse è il termine più adatto. In quel preciso momento eravamo entrambe sedute sul mio letto, io a vevo Pog appallottolato tra le mie gambe che si prendeva la sua quotidiana dose di coccole. La mia prima e istintiva reazione fu darle la semplice risposta, “ma dai cosa dici”. Scoppiammo entrambe a ridere e non ci pensammo più. Molti di voi avranno ben ...
    ... chiara quale fosse questa domanda di cui vi parlo, altri aspettano solo una conferma. Ci arriverò ma con calma. Prima di andare a cena, portammo di nuovo fuori il cane, una passeggiatina veloce, giusto il tempo dei suoi bisogni e di sgranchirci un po’ le gambe. Finito di mangiare, in compagnia delle mie coinquiline, tornammo in camera, stanza che per la precisione occupo solo io. Guardammo un film a caso e dopo le ultime due chiacchiere ci mettemmo a letto, Giorgia appollaiata sul piccolo divano letto e io come sempre costretta a dividere I miei spazi con Pog. Errore mio è vero, quando era cucciolo, però, non potevo non portarmelo con me a letto la sera, ora ovviamente è diventata la regola e non lo togli più di lì. Non mi lamento di certo, è diventato quasi un bisogno averlo lì vicino mentre dormo e l’inverno è perfetto! Quella sera, prima di addormentarmi, mi tornò in mente ciò che mi chiese la mia amica, qualcosa sulla quale non avevo mai riflettuto o comunque l’idea non mi era mai venuta. Certo, a chiunque sembrerebbe assurdo e completamente folle, in un certo senso lo è ed è evidente. Pensandoci bene però, ci sono molte cose in questo mondo, che facciamo, che sono completamente folli e spesso distruttive. I giorni seguenti la mia mente e I miei pensieri erano tutti concentrati sull’imminente esame. L’otto giugno, superata la prova, tornai a casa, erano circa le quattro di pomeriggio. Andai di corsa fuori con Pog visto che avevamo saltato l’uscita di pranzo. Passai il resto ...