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L’officina
Data: 07/08/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: Giuseppe detto zia, Fonte: EroticiRacconti
Lo avevo sentito dire ma ora lo stavo vedendolo dal vivo la signora Maria era entrata con la sua 500 bianca nell’officina fi Pino immediatamente la serracinesca si era abbassata Con la curiosità dei miei 18 anni ho fatto il giro del piccolo capannone e mi sono arrampicato per guardare dalla finestra Effettivamente la signora Maria era a 90 e il Pino la pompava alla grande La Maria aveva delle tette enormi e un bel culone bianco , sulla chiappa destra si vedeva l’impronta nera della mano del Pino che non aveva perso tempo a lavarsi le mani davanti al culo invitante della Maria Finita la sveltina la Maria si era rivestita e magicamente la serranda si era aperta e la 500 era uscita andando a parcheggiare due portoni più avanti dove Maria abitava con il marito La scala dove ero arrampicato scivolo e cadde con un rumore infernale, il Pino apri la finestra dell’ufficetto della officina e mi trovò Aggrappato al portafiori, vieni vieni dentro che cadi è un portafiori non un portaguardoni Tirò fuori il cazzo di notevoli dimensioni e mi disse volevi vedere questo o il culo della Maria Senza aspettare risposta mi abbassò i pantaloni e mi mise carponi dove fino a poco prima c’era la Maria Sputo sul mio culo e iniziò a spingere bruciava ma mi piaceva dopo poco era tutto dentro e pompava, senti la sborra calda che mi riempiva il culo , era quello che volevo, poi mi disse di pulirgli il cazzo con la lingua Sei bravo quasi quanto la Maria , lei viene dopo le 5 , dopo il lavoro Tu vieni alle 2 quando esci da scuola e vedrai diventerai bravissimo Quell’anno a fine anno venni promosso a scuola e anche dal Pino Che però mi consiglio’ di andare anche durante l’estate la Maria in luglio andava in ferie avrei fatto doppio turno
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