1. La prima volta con mia zia


    Data: 07/08/2021, Categorie: Incesti Autore: P.T., Fonte: EroticiRacconti

    Le MILF mi hanno sempre attratto parecchio, probabilmente la causa principale di questa cosa è mia zia Laura, la sorella di mio padre. Ricordo fin da quand'avevo 12-13 anni iniziai a vederla come una donna e non più come mia zia: bella, con un fisico tutto sommato abbastanza atletico, una terza di reggiseno e un bel culo sodo. Viviamo praticamente nella stessa casa anche se in appartamenti diversi, ma capita parecchie volte che io mi trovi da lei e quando, sopratutto d'estate, era a casa aveva l'abitudine di girare in reggiseno e io, in piena pubertà, vedendola non potevo fare altro che andare in bagno a spararmi una sega. La vera storia inizia però l'anno scorso (2018), io avevo 20 anni e lei 38, per qualche motivo ogni tanto quando andavo da lei e ci trovavamo a parlare un po' mi infilava la mano nei pantaloni e mi palpava leggermente il sedere, lo faceva in modo talmente naturale che non sembrava ci fosse neanche un pizzico di malizia da parte sua, da parte mia però la malizia c'era e dovevo sforzarmi intensamente per non far notare l'erezione che si andava a creare ogni volta e, ad essere sinceri, non potevo trattenermi dall'andare a frugare nel suo cassetto dell'intimo per rubare un paio di perizomi, che dopo un paio di giorni e "usi" rimettevo a posto, per inciso, mia zia è molto amante del sesso e della lingerie, tant'è che in quel cassetto oltre ai perizomi di varia natura, si trovano cose come reggicalze, bustini in pizzo e body particolari. Mi era anche balenata ...
    ... l'idea che lei si fosse accorta dei miei piccoli furti e che quel suo palpare fosse il suo modo di dire "guarda che se vuoi io ci sto", ma accantonai quasi subito quel pensiero e continuai a fare come al solito, fino al luglio di quel 2018. Quell'anno i miei decisero di prendere una casa vacanza al mare per tre settimane, dove io non potetti andare per via degli incombenti esami universitari e rimasi così a casa con mia zia. I primi giorni passarono normalmente, finchè girovagando per casa non vidi mia zia pulire, piegata a 90, con uno di quei pantaloncini cortissimi del pigiama col quale si vedono tranquillamente i glutei, sotto il quale si poteva benissimo vedere il suo perizoma nero, lo conoscevo bene perchè era uno di quelli che ero solito prendere per masturbarmi. Fui così preso dall'istinto e per prima cosa cacciai fuori il cellulare e feci un paio di foto, poi riposi il cellulare in tasca e avvicinandomi chiesi P-"Che fai zia?" a quella domanda gli appoggiai la mano sul culo, un po' come faceva lei con me L-"Solite cose, pulisco" nessuna reazione. Quella cosa mi sorprese, mi rispose tranquillamente come se quella mano non ci fosse mai stata, decisi così di calcare un po' la mano e palpare un po' di più, ma ancora una volta nessuna reazione L-"Cosa ti va oggi a pranzo?" P-"Boh è uguale, fai te... vado un po' in camera mia, ci vediamo dopo" L-"Ok ti chiamo io quando è pronto" tolsi la mano dal suo culo e scesi nella mia stanza con il cazzo duro come una roccia, per qualche ...
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