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La sedia nell'angolo
Data: 08/08/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: lulu__sex, Fonte: Annunci69
... andare a gustare un buon dolce. Non feci in tempo a proporre il nome di una rinomata pasticceria del corso della città che fu "P" a proporre di andare nel loro appartamento e gustare un tipico dolce della loro nazione. Incuriositò decisi di accettare. Ho sempre avuto un debole per la forchetta specialemente quella per i dolci... L'appartamento non era molto lontano dal centro e ci incamminammo per raggiungerlo. Durante la breve passeggiata ebbi modo di guardarli, studiarli: erano deliziosamente belli insieme. Non era solo una questione di fisico tra i loro corpi c'èra armonia, la chimica tra di loro iniziava ad avvolgermi sentii di poterli fare miei e io di diventare loro... Pochi scalini e ci ritrovammo nel loro covo. Un appartamento semplice ma al tempo stesso ricco di specchi e mobilio moderno (come piace a me). Ci sedemmo al tavolo e "P" ci servì il loro dolce e aprì un'ottima bottiglia di prosecco. La deliziosa torta dei carpazi spari dai nostri piatti in poco tempo come anche il prosecco dai nostri flute. Si era fatto tardi e 50 km di strada mi attendevano così, prima di salutarli, chiesi di poter andare in bagno, una bella rinfrescata alla faccia avrebbe limitato il rischio che il prosecco facesse qualche scherzo mentre ero alla guida. Uscito dal bagno notai che le luci nella cucina erano spente e la sola lampada del piano cottura dava all'ambiente un'atmosfera molto soffusa. Non vedendo A&P decisi di cercarli; la casa non era molto grande e per esclusione ...
... mi diressi verso la loro camera da letto. Aprii lentamente la porta. Le luci della abat-jour dei comodini erano accese. Piano piano che la porta si aprii vidi "A" distesa sul letto pancia in giù, le mani di "P" avevano già sollevato in parte la gonna che dal ginocchio era salita fin sotto le natiche. Appena mi vide "P" mi indico la sedia nell'angolo. Era chiaro il messaggio: quella sera sarei stato spettatore di un'esibizione erotica di alto livello. Andai verso la sedia e senza parlare mi sedetti e iniziai a godermi i lenti movimenti che "P" sapientemente compieva sul corpo di "A". In poco tempo la lampo della gonna si aprì e "A", alzandosi carponi, la lasciò scendere. Il cuore era in gola e la sudurazione mi aumentò. "A" indossava un intimo, non volgare, ma estremamente eccitante, fatto di Guêpière in pizzo nero e slippino anchessò in pizzo, calze velate nere e gli immancabili tacchi. Il tubino volò subito via e "P" da dietro iniziò a baciarle il sodo fondo schiena. Il mio calore interno cominciò a salirmi: il vino, il prosecco e il cibo mangiato sembravano essersi infuocati grazie al calore emanato dalla coppia che avero difronte. Avevo bisogno di liberarmi di alcuni vestiti. Decisi cosi di togliermi la camicia e rimanere a petto nudo. Nel mentre "P" continuava a baciare le grazie della sua lei ed "A", vogliosa di assecondarlo, aprì ulteriormente le sue gambe permettendomi cosi di vedere nitidamente il solco del suo sesso sugli slip. Era vistosamente bagnata, ...