1. Inaspettatamente suocera parte 5


    Data: 10/08/2021, Categorie: Incesti Autore: Cappellano, Fonte: EroticiRacconti

    ... precedenti secrezioni essiccate. La mia lingua si fa’ strada tra i suoi peli e la mia saliva in poco tempo umidifica completamente il suo organo genitale. In pochi istanti comincia a contorcersi, mi mette le mani tra i capelli e li accarezza dolcemente, sospira profondamente per poi mugugnare quando usando le labbra, le ciuccio delicatamente il clitoride. Il suo sesso odora fortemente, la sua bagna comincia a scendere a fiotti, sento che si sta eccitando fortemente e mentre continuo a ciucciare, la penetro col il dito medio per sditalinarla. La masturbo imperterrito mentre inizia ad ansimare sempre più profondamente alternando lunghi respiri. La situazione mi attizza in maniera feroce e senza il bisogno di stimolazioni sento il cazzo sempre più duro e pulsante. Ormai la sento pronta, le grandi labbra aperte tutte sbrodolate di bagna e saliva : le tolgo le scarpe gettandole a terra, la metto su un fianco, mi stendo dietro a lei e mentre le faccio aprire una gamba, con la mano impugno il mio arnese ed appoggio la cappella nel suo orifizio. La penetro delicatamente e comincio subito a stantuffarla con un buon ritmo. Con un braccio la aiuto a sorreggere la gamba mentre l’altro avvinghia il suo collo arrivando a palparle le tettone con la mano. Le do’ un ritmo costante e deciso mentre i suoi gemiti cominciano ad essere sempre più forti e profondi. È tutto così perfetto…ho il cazzo in completa erezione e nessun sentore di sborrata all’orizzonte. Essermi svuotato in camerino ha ...
    ... fatto sì che ora avessi un grande margine! Lavinia gode come una cagna mugugnando versi di libidine, a momenti tenta di trattenersi per poi scoppiare di nuovo in sonore urla di piacere. Le do’ un piccolo rush aumentando ritmo e profondità dei miei colpi: singhiozza versi di goduria le metto una mano davanti alla bocca ed il suo istinto immediato è di succhiarmi il pollice…pochi istanti dopo lo rilascia per dirmi con tono eccitato mentre io continuo a darle colpi di cazzo feroci : “ continua a scoparmi ti prego, ti prego, ti prego…”. Credo sia venuta ma non ne ho la certezza e comunque appena l’impeto dei suoi gemiti si affievolisce, lo tiro fuori, la rimetto a pancia in sù per scoparla nella classica posizione del missionario. Mi avvento su di lei e prima di tutto le afferro le tette pasturandole e succhiando avidamente i capezzoli inturgiditi. La sua fica era ormai apertissima e trasportata dal contatto coi nostri sessi, nei nostri corpi c’era bagna ovunque per sino sulle lenzuola. Con il cazzo tutto sbrodolato e lei davanti a me in autoreggenti e con le gambe aperte: glie lo schiaffo dentro con violenza, la mia asta scompare interamente dentro al suo cesto peloso. Lavinia piega indietro la testa emanando un urlo a malapena soffocato con la sua voce rauca. Ricomincio a scoparla con più cattiveria di prima dandole un ritmo indiavolato, la afferro per le gambe tirandola verso di me per poi continuare a penetrarla mentre nella stanza rimbombano i colpi di cazzo che le assesto ed ...