1. Come si tratta una cagna? Adesso te lo racconto


    Data: 10/08/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Andrea-nuovo, Fonte: EroticiRacconti

    Ciao cucciola non so perché ma ti sto pensando da oggi ed eccomi qui a scriverti. Sinceramente non so come iniziare perché non ti conosco bene ma ti immagino in piedi davanti al bancone di una bar. Entrando ti vedo e rimango stregato da te, guardo le tue spalle, i tuoi fianchi, le tue gambe ed i tacchi che indossi. Non riesco a staccare gli occhi, guardando in giro mi avvicino. Dallo specchio che hai di fronte incrocio il tuo sguardo. Intanto tu sei lì con le tue amiche che bevi una birra e non ti aspetti che all'improvviso sentirai il mio respiro dietro di te che, vicinissimo al collo, ti fa bloccare il respiro.. e senza farmi vedere poso la bocca sul tuo collo. Inizialmente provi a divincolarti ma dopo appena dieci secondi inizi a sentire un brivido lungo tutto il corpo che ti piace, ti fa bloccare e ti fa godere il momento perché non sai quanto durerà. Una tua amica vede la scena e finge di non accorgersi. Anche se poco dopo senti già i capezzoli duri spingere contro la tua camicia bianca. Tutti vedranno come sei. Un po' ti vergogni ma un po' vorresti stringerli tra le dita e tirarli. Pensi chi può essere il pazzo dietro di te che senza conoscerti posa le sue labbra calde e ormai bagnate sul tuo collo, sale verso l'orecchio e ti sussurra, ti piace? Da come sono duri i capezzoli sembra proprio di sì porca.. Incroci le mani dietro alla schiena per provare a spingermi lontano da te e invece di trovare i miei addominali ti posi erroneamente sul mio cazzo che sentendoti ...
    ... diventa completamente duro. sempre eccitante. Mi verrebbe già voglia di afferrarti per i capelli, sbatterti contro il bancone del bar e fotterti. Ma non è ancora il momento! Per adesso ti tocco solo le cosce, scendo fino ai piedi e risalgo velocemente facendoti alzare il vestito. Se ne sono accorti tutti, ti vergogni ma ti piace vero? Ora ti sussurro all'orecchio: ti aspetto in bagno. Indifferente mi dirigo verso la toilette, ti lascio lì eccitata e desiderosa di vedere in faccia quel maiale che si è permesso di arrivarti alle spalle e provocarti quell'eccitazione. Le tue amiche quando vedono che vai verso il bagno ti dicono: non andare potrebbe essere un pervertito ma tu ci rifletti solo pochi secondi e quando senti la prima goccia scendere tra le tue gambe non resisti e vieni da me. Finalmente entri, mi vedi e un po' imbarazzata mi dici: ciao.. Ed io: Perché hai già i capezzoli duri? Togliti il vestitino. Resti solo in intimo, mi piace il tuo corpo, le tue forme mi inebriano. Mentre sei davanti a me inizio a toccarmi, ti guardo fissa negli occhi e appena provi a infilare le mani dentro il perizoma ti fermo. Mi avvicino e ti dico:sei consapevole che può entrare qualcuno in qualsiasi momento? ...si.. Ti prendo per un braccio, ti tiro verso il lavandino e ti ci siedi sopra a gambe aperte, sposto un po' le mutandine e sei già tutta bagnata.. Guardandoti negli occhi ti dico: sei una cagna! Afferro il perizoma con i denti e lo sposto, vedo la tua bella figa rasata. Voglio torturati un ...
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