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Tre amici al bar
Data: 12/08/2021, Categorie: Etero Autore: MORCO70, Fonte: Annunci69
... mano per appoggiare la carta igienica, ma Luca le prese il polso con una mano e la carta igienica con l’altra liberandole il palmo in cui posò il suo cazzo in piena erezione! Cristina rimase sorpresa!! Ritrasse la mano, ma Luca la fermò e la riavvicinò al membro. Ora Cristina non stringeva più, cercava di non toccarlo, ovviamente aveva capito di cosa si trattava e sbraitò all’indirizzo di Luca: “Che diavolo stai facendo!” “Quello che ho sempre desiderato, vorrei che me lo toccasse” La porta si apri i due si guardarono negli occhi e poi Cristina guardò il grosso membro di Luca, ora nella sua mano. Non disse nulla e inizio a segarlo dolcemente. Lo scappellò più volte e infine si inginocchio davanti a lui prendendo la cappella tra le sue labbra. Con la lingua descrisse un cerchio attorno alla cappella e poi la fece sparire nella sua bocca. La donna aveva a suo tempo immaginato di farsi qualche amico del figlio, ma mai aveva pensato che sarebbe diventata realtà questa sua fantasia. Si abbandonò al piacere di gustare una cappella giovane e le sue mani corsero alle gambe di Luca e quindi alle palle che tastò sapientemente e in poco tempo portò il ragazzo all’orgasmo. Aprì la bocca e mentre gli schizzi gli inondavano l’interno guardava negli occhi il giovane che godeva. “Ed ora tocca a me” esordì Cristina. Prese per il pene Luca e lo trascinò in camera da letto. Emanuele, intanto, voleva adottare un approccio più soft e pensava di conversare amabilmente con ...
... Marina, ma le cose non andarono come si aspettava. Marina si sedette vicino a lui e inizio a parlare mentre sorseggiavano il caffè. Gli argomenti di Marina sembrarono subito a Luca un po’ troppo “spinti”, ma in fondo era quello che voleva, fino a quando la mano di Marina si appoggio sulla sua gamba. Il ragazzo non fece nulla e Marina si fece più intraprendente, la mano scorreva verso la patta mentre guardava il ragazzo negli occhi. Emanuele per fare capire le sue intenzione, prese il polso di Marina e appoggiò decisamente la mano sulla patta. Marina sorrise ed avvicino la sua bocca a quella del ragazzo. Si baciarono, le lingue si intrecciarono cercandosi prima dolcemente e poi disperatamente. Un'altra mano di Marina era scesa sulla lampo del ragazzo che per agevolare il lavora della donna si alzò in piedi e lasciò che fosse lei a condurre il gioco abbassandogli i pantaloni prima e le mutande dopo, dando cosi libero sfogo al cazzo ancora non completamente duro. Marina non si lasciò scappare il piacere di sentire quel membro diventare duro nella propria bocca e lo inghiottì immediatamente. Il piacere di Emanuele fu immenso e si lascio andare ad una esclamazione. “Fantastico”!! disse. La donna giocò con il pene del ragazzo ne assaporò la consistenza e infilò la lingua ovunque….nel prepuzio e tra le palle. Poi sapientemente si fermò prima di farlo venire e chiese al ragazzo di seguirla in camera da letto dove sarebbero stati più comodi. Intanto Luca era già venuto una ...