La bellezza di Viola
Data: 15/08/2021,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Dommm, Fonte: EroticiRacconti
Io e Viola siamo migliori amici. Il nostro legame è molto stretto, perché io sono l'unico uomo che non la vede solo come un oggetto. La chiamano puttana, ma è solo una a cui piace scopare: c'è ancora qualcuno che pensa sia sbagliato? Lei è solita avere lunghe relazioni, ma al tempo era single. In estate venne da me per vedermi, ci mancavamo molto. Mi abbracciò forte e mi baciò a lungo sulla guancia (sa che adoro il contatto fisico, anche solo tra amici). Indossava una maglietta rosa infilata dentro gli shorts di jeans, che evidenziava abbastanza le sue forme che adoravo: ero innamorato? No, e non lo sono tuttora: non ho mai pensato a lei oltre che all'amica più stretta che avrò nella mia vita. Però veneravo il suo fisico statuario, e lei lo sapeva. D'altronde anche lei amava il mio fisico, e non perdeva l'occasione di darmi una palpata da qualche parte. Posso essere descritto come l'amico gay, ma solo nei lati positivi, dal momento che sono perfettamente etero (forse). Dopo esserci salutati calorosamente come sempre, iniziamo a parlare del più e del meno. A un certo punto, mi chiede di andare in bagno, a metà di un discorso. Io la accompagno, visto che la mia casa è molto grande. Arrivo dalla porta e faccio per andarmene, ma lei mi dice: "Vieni con me?" Io ovviamente rispondo di no. "Non era una richiesta o una proposta" A quel punto mi si accende qualcosa nella testa e nei pantaloni: le avevo detto tempo prima di essere incuriosito ed eccitato dal bondage e dalla ...
... dominazione, ma non avrei mai pensato. Comunque sto subito al gioco: "Sì maestra" "Bravo amore" mi dice accarezzandomi i capelli. Entriamo e lei si abbassa pantaloncini e mutandine per fare la pipì, sua priorità al momento. Il qualcosa che mi si era acceso nei pantaloncini è abbastanza evidente ora, anche se la guardo in faccia, grazie a lei (la bellezza di Viola) e a me (ben ben dotato). Si comincia: "Spogliati e masturbati, e se non verrai in meno di 10 minuti sarai punito" "Sì maestra" "Se invece ci riuscirai, avrai un premio" "Come desideri maestra" L'impresa non si presenta molto ardua: le sue gambe nude aperte, la mia nudità sotto di lei, la posizione che mi aveva fatto scegliere, sdraiato e con i piedi appoggiati sulle sue ginocchia, mi fanno schizzare quando sul suo timer mancavano ancora più di 3 minuti. "Bravo amore, ora ti meriti un premio: toglimi la maglietta e slacciami il reggiseno al primo tentativo, o sarai punito" "Grazie maestra" Contrariamente alle sue aspettative ci riesco, e lei ne è contenta: mi prende le mani e le mette sui suoi seni ("Stringi") e inizia a sfiorarmi lo scroto, creandomi un misto tra solletico e piacere. Raggiunge il suo scopo: l'erezione è già altissima. "Bravo amore, adesso devi leccare bene i miei piedini, prima uno e poi l'altro" "Oh grazie maestra" Le tolgo le Superstar dorate e i calzini bianchi, questi ultimi con i denti: lei sembra apprezzare molto dalla pacca sul culo che mi da. Senza essere feticista, lecco e succhio i suoi piedini ...