1. Passione mai sopita


    Data: 08/01/2018, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Lesbo Autoerotismo Autore: Bladecatcher, Fonte: RaccontiMilu

    Era Agosto a Roma e io ero appena di ritorno da un famoso festival di musica metal nell�est europeo. Appena il tempo di farmi una doccia e subito mi fiondo in macchina per andare in stazione a prendere lei, a prendere Lisa, la mia amica tedesca che conobbi anni fa in Inghilterra. Nonostante ci fossimo conosciuti 5 anni prima, eravamo sempre rimasti in contatto, raccontandoci regolarmente delle nostre rispettive vite. Tra me e lei ci sarebbe potuto essere qualcosa, da subito c�era stata una grande attrazione reciproca, ma la brevità del nostro soggiorno in Inghilterra impedì il coinvolgimento necessario. In ogni caso dopo 5 anni finalmente l�avrei rivista, era in viaggio per l�Europa con una sua amica e fortunatamente sarebbe passata da Roma per salutarmi.Inutile dire che non ero più nella pelle. Corsi come un forsennato in macchina e arrivato alla stazione le vidi: Lisa, esattamente come me la ricordavo, capelli tra il rosso e il castano chiaro raccolti in una cipolla, splendidi e grandissimi occhi verdi, lineamenti marcati da tipica nordeuropea. Scesi dalla macchina con il cuore a mille e le andai incontro per salutarla con un lungo abbraccio. (Per comodità tradurrò i dialoghi dall�inglese all�italiano visto che tra di noi si è sempre parlato in inglese)�Ciao! Quanto tempo, come stai?� mi chiese con un grande sorriso.�Tu come stai? Io benissimo, sei esattamente come ti ricordavo sai?� le risposi �Lei è la tua amica? Piacere F.!��Ciao, Christine!� mi disse l�altra ...
    ... ragazza allungando la mano �Grazie di esserci venute a prendere e dell�ospitalità�.�Ma figurati, il piacere è tutto mio! Andiamo, datemi gli zaini e si va�.Salimmo in macchina mentre rimuginavo sull�aspetto di Christine. Sicuramente era una bella ragazza, tutt�altro che la tipica tedesca: pelle olivastra, capelli castani scuri, occhi nocciola.Il viaggio verso casa mia fu tranquillo e utile per ri-rompere il ghiaccio tra me e Lisa, chiacchierando del più e del meno, di cosa avevano fatto finora e degli amici che avevamo in comune e che non vedevamo da anni. Ci vollero pochi minuti per ritrovare la complicità che avevamo costruito in Inghilterra, nemmeno 5 minuti che già la prendevo in giro scherzando come se la vedessi tutti i giorni. Arrivati da me, le feci accomodare indicando loro la stanza dei miei che erano fuori per tutto il mese, dove posarono i loro grossi zaini da viaggio, e dopo un rapido giro di casa ci sedemmo tutti e tre in terrazzo, dopo che le ragazze si levarono scarpe e calzini per stare più comode.�Allora cosa volete fare in questi 3 giorni?� domandai.�Visitare, divertirci, darti fastidio soprattutto!� mi rispose Lisa ammiccando.�Bene bene, te fai poco la simpatica che ti metto in punizione eh!��F. scusami ti posso chiedere di poter fare una doccia?� mi chiese poi Christine.�Certo seguimi� e le mostrai il bagno, tornando in terrazzo dove Lisa si stava fumando una sigaretta appoggiata al parapetto.La presi di sorpresa e le cinsi i fianchi con le mani facendola ...
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