Vicini di casa
Data: 15/08/2021,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: max herrscher, Fonte: EroticiRacconti
... che comunque erano informati della sua presenza, infatti non si stupi’ come avessero concordato il tutto prima si fermo’ le diede una palpata alle tette, e ando’ a sedersi, piu’ o meno simile il secondo figlio. Quando entro’ Elio, il vecchio le si strozzo il fiato perchè sapeva come doveva chiamarlo, ma anche con il nodo alla gola, disse: Buongiorno Padron Elio. Il vecchio aveva in mano un vecchio Collare da cane si fermo’ davanti a lei e ordino’ alla sorella di farle alzare i capelli, poi le mise il collare, e lo allaccio’ bene era un po’ largo. Nero con delle borchie, e un grosso anello dove allacciare il guinzaglio. Due enormi lacrime segnarono il viso di Anna. Ogni momento, ogni ora un passo verso la decadenza. Ora sei la mia cagna, le disse il veccio. Anna tacque, lui la prese per il collare e la fece avvicinare si sedette con lei vicino, in ginocchio come una brava cagna che sta vicino al padrone. Il vecchio Elio le accarezzava la testa proprio come farebbe ad un cane. Ines era in piedi, e chiese se la schiava poteva anche servire in tavola, per vedere come se la cavava. Elio fece cenno di si, e diede una carezza ad Anna, su piccola vai ad aiutare la padrona di casa. Anna che quasi preferiva stare accucciata, si alzo’ cosi si poteva ammirare totalmente la sua nudità. Era bella anche senza trucco che oramai se ne era andato, servi in tavola poi si riposiziono’ accanto al vecchio in ginocchio in attesa. Lui la fece alzare e sedere sulle sue ginocchia e ogni tanto la ...
... imboccava come una bambina e la accarezzava. Mangiarono assieme lei ed il vecchio dallo stesso piatto, si alzo’ solo una volta, per riservire in tavola e poi di nuovo sulle ginocchia del vecchio a mangiare con lui come se fosse la sua bambina. Nella sua nudità, nel suo essere docile e sottomessa e nella sua vergogna apprezzava quando era sulle ginocchia del vecchio in qualche modo si sentiva protetta. Finito il pranzo, servi i caffé, poi passarono nella stanza accanto dove lei non era mai stata, un grande salotto ben arredato con divano e poltrone e televisione, un tavolo di legno massiccio, e allora li tutti seduti, fu obbligata e accompagnata dal vecchio a prendere in bocca uno alla volta e farli godere con la bocca entrambi i figli. Elio il vecchio era il capo di tutti, lui decideva, e aveva deciso che oggi avrebbero potuto solo godere in bocca della bella Anna. Anna obbediente e sottomessa fece un pompino ad ognuno impegnandosi al massimo ed erano cosi eccitati che godettero rapidamente. Poi ognuno si ririto’ per il riposino pomeridiano. Elio si alzo’ era ancora forte la prese in braccio e Sali’ al piano superiore dove nel suo bagno privato adiacente alla sua camera la fece lavare e profumare e farsi un risciaccquo alla bocca lavarsi i denti, anche lui si lavo’ i denti, le disse che era importante lavarsi i denti, per preservare i denti, i denti rappresentano un bene e tutti quelli che li trascurano poi hanno seri problemi. Lei ne fu felice di queste attenzioni. Almeno un po’ ...