La vacanza francese di mia madre
Data: 15/08/2021,
Categorie:
Incesti
Autore: giuliano, Fonte: RaccontiMilu
... montare, cominciai a baciarle i seni, leccai il suo corpo lasciandole una scia di saliva dalla pancia alle cosce, la mia lingua s'insinuo dentro l'ombelico soffermandosi in un gioco astruso per poi scendere verso il sesso esplorando ogni anfratto, bevendo i succhi sempre più abbondanti del suo godimento, un gusto particolare riempii la mia bocca, il sesso di mia madre aveva un sapore salato, affondai il mio volto nel suo inguine mi piaceva l'odore che aveva fra le gambe leggermente aspro e pungente, annusando, titillando e mordicchiando le grandi labbra il piccolo cespuglio di peli biondi mi solleticò il mento e mentre le divaricavo le gambe la guardai in faccia e le sussurrai:�Mamma non è che tu....... � lei capii al volo ed aggiunse con un lieve sorriso:�Si amore sono ancora feconda però prendo la pillola��Mamma io non ti lascio più, voglio che tu rimanga con me a Parigi�La mia risposta la colse di sorpresa avrebbe voluto sicuramente aggiungere altre cose.... ma socchiuse gli occhi e spalancò la bocca......ero disteso sopra lei e stavo entrando dentro la sua panciail mio pene si apri un varco fra le pareti del sesso, il suo corpo s'inarcò per meglio ricevermi, i miei movimenti lenti e calcolati andavano all'unisono con i suoi, la cappella massaggiava le tenere pareti del utero e i sospiri di godimento di mia madre erano sempre più intensi e ravvicinati, gli umori lubrificavano il canale vaginale rendendolo agevole e scorrevole per un pene al massimo della sua durezza ed ...
... erezione, la sua vagina aspirava il mio pene lo stringeva lo avvolgeva lo succhiava per poi rilasciarlo... era come un grande mantice che mi elevava a livelli di godimento estremo, i nostri inguini si urtavano si toccavano emettendo suoni cupi e sordi, mentre i nostri peli pubici s'intrecciavano fra di loro la pancia di mia mamma strusciava con la mia dandomi sensazioni sublimi mai provate prima... il pensiero dolcissimo che stavo scopando mia mamma che la stavo sventrando vi fece quasi venire.I lombi mi dolevano mentre i colpi dentro l'utero di mia madre diventavano sempre più possenti e cruenti la soglia del godimento era all'apice, ed alternavamo gemiti rauchi a frasi dettate dall'erotismo più sfrenato.....la mia bocca cerco i suoi seni martoriandoli con leggeri morsi, tirandoli, e succhiandoli fino a farli diventare turgidi, riducendo l'aureola scura ad un stretto alone attorno alla parte terminale del capezzolo.�Siiii Giuliano mi piace quello che mi stai facendo, continua ti prego amore mio�Questa frase ebbe la facoltà di essere la classica goccia che fece traboccare il vaso....... come un fiume in piena riversai dentro di lei tutto il mio seme accompagnandolo con un rantolo disumano...... le sue gambe mi cinsero la vita in una morsa stretta e poderosa e come una forsennata cominciò a dimenarsi muovendosi con il bacino a destra e a sinistra... il mio pene piantato dentro la sua vagina fu risucchiato e svuotato di ogni residuo e mentre lei godeva a pieni polmoni la sua bocca ...