1. Famiglia al mare


    Data: 16/08/2021, Categorie: Incesti Autore: Enrico, Fonte: EroticiRacconti

    ... ricoperta da peli ben curati. Mi vietarono di uscire con l'asta impennata e mi invitarono a segarmi, cosa che feci in loro presenza al fine di farlo ammosciare. Ci dirigemmo al nostro ombrellone dove iniziammo a commentare sugli attributi sia dei maschietti che delle femminucce che passavano e spesso sentivo dalle nostre donne dire guarda che bel cazzo che ha, oppure chi l'avrebbe detto così bello ma con un uccello ancora da fanciullino oppure Gianni guarda che ficona che passa, dopo un pò il mio uccello era nuovamente in tensione tanto da stare pancia in giù e Ale rivolta alla propria mamma disse ora aiuto a calmare Gianni e prendendomi l'uccello tra le mani iniziò a segarmelo sublimemente fino a quando non le sborrai tra le mani. Subito mi chiese ora stai meglio e spostando la mano sporca di sborra, l'annusò ne assaggiò e fece odorare e assaggiare il mio frutto a Zia e Mamma che dissero qui ci stiamo arrapando era meglio se fossimo rimaste sulla spiaggia comune. A fine mattinata ritornammo nel nostro alloggio. Il primo che andò a farsi la doccia fui io che lasciai appositamente aperta la porta del bagno ed una volta finito mi asciugai ed uscii nudo per andarmi a prendere gli abiti da indossare. Fui subito ripreso da mamma che disse Gianni non ti vergogni di stare nudo ed io mamma siamo stati fino ad ora, che male c'è se sto un pò fresco, vedi gli ormoni sono già al massimo e non vorrei che Ale, che ha fatto già quello che non doveva fare in spiaggia, facesse qualcosa con ...
    ... te, dovresti proteggerla, intervenne Ale zia mi so proteggere da sola, e zia Assunta aggiunse, se deve succedere qualcosa, è meglio farsi chiavare da chi conosci e non da uno sconosciuto, che ti può contagiare qualche malattia, anche se questo si chiama incesto. Purtroppo in certi momenti il desiderio è enorme e mamma vuol dire che in assenza dei nostri mariti Gianni potrà accoppiarsi con noi e mi raccomando senza gelosia. Ne approfittai al volo dicendo a zia che le potevo rasare la fica se lei non era in grado di farlo perchè così si sarebbe presentata meglio in spiaggia e lei disse va bene mentre mamma prepara da mangiare, Ale si fa la doccia, tu me la rasi. La feci sdraiare sul letto, presi pettine, forbici, acqua, sapone da barba, rasoio elettrico e rasoio con lametta ed iniziai. Prima usai il pettine per raccoglie i peli che tagliavo con le forbici, poi il rasoio elettrico. In questa prima fase il cazzo era diventato sempre più duro ed io sempre più eccitato pregai zia Assunta di farmelo ammosciare prima di usare il rasoio con la lametta. Sorride, prende il pene lo riempie di baci. Mi succhia le palle e in un batter d'occhio il pisello diventa un grosso randello lo lecca dalla base fino alla punta, poi prende a giocare col filetto. Mi passa la lingua su tutto il glande ed ecco e in breve viene un fiume di sborra che si riversa in gola. Il cazzo si ammoscia ed io chiedo a zia di stare ferma e per meglio far scivolare il rasoio con due dita nella figa sollevo la pelle e ciò ...
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