1. Mia moglie come non l'avevo mai vista - la storia continua


    Data: 16/08/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Almo, Fonte: EroticiRacconti

    Dopo l’esperienza con il nostro amico Paolo io e mia moglie ci eravamo ormai sciolti, perdendo le inibizioni e la nostra timidezza. Ci addentrammo nel nuovo mondo pian piano, guardando qualche sito internet, scoprendo nuovi giochi e nuovi modi per eccitarci. Ci venne in mente di alzare l’asticella e provare a coinvolgere qualche sconosciuto. Inizialmente pensammo ai guardoni, ma non ci sentivamo ancora pronti. Non conoscevamo luoghi sicuri e non essendo esperti avevamo paura di incappare in brutte esperienze. Spostammo la nostra attenzione ai club privè. Ci informammo bene in internet, visitando i siti dei club e facendo qualche domanda in chat e forum vari. Alla fine decidemmo per un club che ci sembrava carino e frequentato da gente seria. Decidemmo anche una data, un venerdì sera. Quel giorno l’emozione era alle stelle. Avevamo iniziato già nel pomeriggio, mentre stavamo lavorando, a scambiarci messaggi fantasticando sulla serata. Pensavamo a possibili incontri con gente strana oppure con nuovi amici dai grossi calibri. Ci ridevamo su e contemporaneamente ci eccitavamo. Arrivata sera cenammo con qualcosa di leggero, non volevamo esagerare. Dovevamo essere in forma e svegli. Dopo cena ci spostammo in camera per prepararci. Io indossai dei semplici jeans e una camicia, giusto per essere presentabile, poi passammo al vestiario di mia moglie. Aperto l’armadio iniziammo a spulciare tra i suoi capi. Saltò fuori una minigonna poco usata ed una maglia azzurrina non molto scollata ...
    ... ma aderente. Prendemmo le sue scarpe preferite dalla scarpiera, nere tacco 12. Come intimo un perizomino ed un reggiseno molto leggero che lasciava intravedere i capezzoli, ma che comunque teneva ferme le tette. Una volta vestita ero già in fibrillazione… gonna a metà coscia, si vedevano le sue gambe scolpite ed atletiche, tacco 12 che slanciava il culo e maglia aderente che segnava le tette a tal punto che sembravano spingere per provare ad uscire dalla maglia. I capelli biondi e ricci le cadevano sulle spalle fino a metà schiena. Pensai che quella sera qualcuno se la sarebbe scopata di sicuro. Salimmo in auto e partimmo per la nostra nuova avventura. Quasi un’ora di strada. Avevamo scelto un club un po’ distante per evitare di incontrare possibili conoscenti. L’eccitazione saliva, ridevamo fantasticando. Una volta arrivati scendemmo dall’auto e ci avvicinammo all’ingresso del club. Qualche parola con un uomo molto garbato che probabilmente era un butta fuori e poi entrammo. Reception a destra e guardaroba a sinistra. Finalmente la sala bar con qualche divanetto ed una piccola pista da ballo. Notammo subito che c’erano molti uomini da soli e solamente altre due coppie. Il locale non era enorme e quella poca gente bastava a renderlo accogliente. Subito iniziarono a guardarci, o meglio, guardavano mia moglie. Un po’ imbarazzati ci sedemmo in una zona con dei divanetti ed ordinammo da bere. Nel frattempo un paio di uomini ci salutò con un cenno, erano appoggiati al bancone bar. ...
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