1. Lo sbruffone - parte 6


    Data: 18/08/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: ennese80, Fonte: Annunci69

    Capitolo 6
    
    Sentii la porta di casa aprirsi e richiudersi, sentii la voce di Alessio e un’altra voce maschile, sembrava giovane anche quella.
    
    “Ecco la sorpresa per te” era la voce di Alessio.
    
    “Minchia, come l’hai legato!” era la voce dell’altro ragazzo. Girai per quanto possibile la testa e lo guardai. Ad occhio e croce era coetaneo di Alessio, era un ragazzotto carino tutto sommato, altezza nella media e qualche chilo in più ma non troppi, moro, occhi scuri e la barbetta tanto di moda fra i ragazzi della sua età.
    
    Lo sconosciuto si avvicinò a me. “Io sono Rosario e tu sei la puttanella che oggi mi farà divertire”.
    
    Stavo per obiettare ma guardai prima Alessio in viso, lo sguardo era spavaldo e severo e bastò quello per capire che non dovevo ribellarmi.
    
    “Se è quello che il mio padrone mi ordina, esaudirò le tue voglie”.
    
    Alessio si avvicinò al mio viso e lo prese con una mano “Brava puttanella” sputò e mi baciò.
    
    Rosario si avvicinò e fece la stessa cosa poi si portò vicino al mio sedere e, facilitato dalla mia posizione, iniziò a massaggiare il mio buchino muovendo il dildo che ospitava.
    
    “Te lo voglio sfondare per bene” diceva mentre muoveva con forza le sue dita dentro di me.
    
    Si spogliò velocemente ed avvicinò il suo cazzo al mio viso, io aprii la bocca e lo accolsi iniziando a massaggiarlo con la mia lingua. Rosario poggiò una mano sulla mia testa e, gestendo il ritmo, mi scopò letteralmente la bocca.
    
    Alessio si godeva la scena mentre, dopo ...
    ... aver estratto il dildo, scopava il mio culo con tre o quattro delle sue dita. “Bravo succhiacazzi, voglio vedere mentre ingoi ogni singola goccia della sborra di Rosario”.
    
    Il mio cazzo era in tiro, ero eccitatissimo e doveva esserlo anche Rosario visto che dopo pochi minuti riversò nella mia bocca la sua sborra calda. Ingoiai tutto e poi con la lingua raccolsi le ultime gocce direttamente dal suo cazzo.
    
    “Ha ragione Alessio, sei nato per succhiare cazzi” disse facendo seguire un ceffone alle sue parole. Ora voglio proprio vedere se il tuo culo si sfonda bene come una figa”
    
    “Prego” disse Alessio “Te l’ho preparato”.
    
    Il cazzo di Rosario non aveva perso l’erezione nemmeno per un secondo. Il ragazzo poggiò la cappella sul mio ano e, senza dolcezze o preliminari, entrò con forza in me.
    
    Di dimensioni doveva essere quanto quello di Alessio, si muoveva in me con facilità sia grazie alle tante volte che il suo amico mi aveva scopato e sia grazie al dildo che era stato a lungo in me.
    
    “Alè ma che dici ne riesce a prendere due questo culo?”
    
    “Mi sa di sì, tanto anche se si fa male ci gode per quanto è puttana. Che dici li vuoi due cazzi dentro?”
    
    “Si ti prego padrone. Sfondatemi, vi voglio dentro”
    
    Rosario uscii da me e con Alessio mi slegarono, i muscoli facevano un po’ male dopo essere stati bloccati a lungo nella stessa posizione, ovviamente da bravo schiavo non dissi nulla.
    
    Alessio si distese sul letto, il suo cazzo svettava in alto, duro e maestoso, mi misi a ...
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