La mia collaboratrice 1 - Racconti Erotici

La mia collaboratrice 1

Salve, vi racconto la mia storia con Alba (nome di fantasia), bella ragazza di 25 anni bionda con una terza scarsa, bel culo e molto, ma molto spigliata. Siamo nel 2001 e a quel tempo lavoravo per una società commerciale con una filiale in Pulia e lei lavorava con me per gli appuntamenti con i clienti. Abbiamo inziato a sentirci spesso al telefono, finchè un giorno non le dissi che avrei voluto incontrarla per darle un bacio, e le dico "ma non sulla guancia destra, nè su quella sinistra, nè sul mento nè sul naso, ma giusto al centro". Si emoziona e dice che anche lei ha volgia di vedermi ma che è fidanzata e non può uscire di casa perchè il ragazzo e la famiglia sono molto gelosi. Iniziamo a sentici più spesso al cellulare e lei mi dice, mentre sta per scendere di casa e tornare al lavoro, che parlare con me e parlre di noi le piace molto, io sono contento ma ad un certo punto dice: " Ora devo scendere, ma prima devo lavarmi perchè sono tutta bagnata" Io rispondo :" Perchè fa caldo li da te?" in maniera provocatoria. E lei con molta tranquillità mi risponde "No, ho la fica tutta bagnata, ma è solo per colpa tua." Ero in macchina e per poco non sono andato a sbattere contro un muro. Mi sono ripreso e le ho chiesto a quale fosse questa mia colpa, e lei ripsonde: " Sarà la tua voce, il tuo modo di fare, ma è sicuro che ti voglio" Continuiamo a sentirci per tutto il pomeriggio, lei in ufficio ed io in macchina, finchè le dico: " prendi 3 evidenziatori, vai in bagno e infilateli ...

... nella fica" Lei prima dice che sono pazzo e poi fa : " va bene porco! ". Esce dal bagno e mi richiama: " sono tutta bagnata, ho difficolta a camminare e a stare seduta, che devo fare?" "Tienili mentre telefoni e pensa a me", le ordino. Dopo mezz'ora mi richiama e dice che li ha tolti: "Scusami ma ero un lago e sono venuta senza nemmeno toccarmi". "Sei un tesoro e voglio vederti per farti impazzire sempre di più". Per quel giorno non ci siamo più sentiti. Il giorno dopo riusciamo a sentirci durante il giorno solo per lavoro, c'erano le sue colleghe vicino, ma la sera dopo le 22 sento che mi scrive un messaggio : Sono sveglia, tutta la mia famiglia dorme e io sono sola in cucina e penso a te". Mi eccito come un mandrillo e le scrivo "trova qualcosa di grosso per infilartelo nella fica". "ho trovato un peperone , che faccio? " "tutto dentro, subito, ma prima chiamami e fammi sentire sottovoce cosa provi" Mi chiama e sottovoce " AHHHhhhhhh, ahhhhhhhhh è tutto dentro" "continua, fino in fono" faccio io. "ahhhhhhhhhhhhh ahhhhhhhhhhhhhhhhhh. Basta lo tolgo è grande, ti prego, ahhhhhhhhhh" "va bene tesoro, ma ora infila 3 dita dentro" "siiiiiiii finalmente, ma ora 3 dita sono poche, che faccio?" "Metti tutta la mano vediamo se ce la fai" incalzo. E lei " ahhhhhh si entra tuttaaaaa, che belloooooo" E viene, viene sulla sua mano. E io sono arrivato come una fontana, urlandoglielo nelle orecchie. Quando ci siamo ripresi lei mi fa:"ti ringrazio, ma voglio che la prossima volta, la mano ...