1. Beata gioventÙ – capitolo 3


    Data: 19/08/2021, Categorie: Lesbo Autore: Giorgio_2013, Fonte: Annunci69

    Michela aveva quello sguardo languido di chi sapeva che ora era il suo turno.
    
    Guardò folgorata le tettone di Lara:
    
    - Non ne ho mai viste di così grandi…
    
    sussurrò, come a sé stessa. Poi spingendo dolcemente Lara sul fianco si chinò e prese a baciarle.
    
    Lara si accorse che Michela sapeva come fare. Sapeva come leccarle e come farla impazzire.
    
    Lara incominciò a lanciare gridolini di piacere. Poi senti Michela chinarsi tra le sue cosce. Ebbe un attimo di incertezza da cui si riscosse subito facendosi togliere le mutandine delicatamente da Michela.
    
    La mano di Michela iniziò ad accarezzare la passera di Lara, piano, dolcemente, come solo lei sapeva accarezzarsi., non come i rudi e svelti gesti di un maschio. Questo era il piacere di due donne che volevano prolungarsi l’estasi del momento.
    
    Poi Michela sussurrò:
    
    Adesso vedrai… tocca a me ora...
    
    E Michela scese fra le cosce di Lara, che senti la lingua leggera di Michela saettare dolcemente sul suo sesso.
    
    Piccoli colpi sul clitoride di Lara la fecero sobbalzare. Michela la mangiava con una tenerezza da innamorata.
    
    In pochi secondi Lara venne, mugolando, stringendo le coperte del letto di Michela e inarcando la schiena, offrendosi di più alla bocca di Michela.
    
    Ma Michela non era ancora sazia e continuò a leccare Lara e a penetrarla con la lingua finché Lara non gemette ancora di piacere, con la figa che sbrodolava umori sul viso di Michela.
    
    Michela sembrava in preda ad una trance sessuale da ...
    ... ninfomane. Lara senti di la mano di Michela accarezzarla... e un suo dito intrufolarsi e giocare con l’ingresso della sua fessura. Michela la penetrò con un dito, procurandole un brivido.
    
    Lara sussultò quando introdusse il secondo. Michela iniziò a muovere piano le sue dita dentro quella fessura calda e bagnata.
    
    Lara le accarezzò i capelli, piano e dolcemente; poi ci si aggrappò quasi disperatamente quando Michela iniziò a muovere le dita velocemente quasi con furia.
    
    Lara mugolava a tutto spiano cercando di sfuggire a quel movimento per avere l’orgasmo immediatamente; Lara ormai era persa in quest’estasi di sesso, cercava di divincolarsi ma a tempo stesso diceva a Michela di continuare e le tirava i capelli.
    
    Lara venne sorridendo nonostante che Michela possedendola con foga le stava sicuramente facendo male, ma era un male divino per lei quanto essere scopata da un cazzo che spinge a più non posso come se volesse sfondargli la figa.
    
    Il terzo orgasmo che Lara provò fu assurdo e al tempo stesso meraviglioso.
    
    Lara pensava in quel momento che mai si sarebbe aspettato che un ditalino le sarebbe piaciuto così tanto. Ma nella riflessione si accorse invece di pensare che mai le era piaciuto così tanto.
    
    Lara lasciò i capelli di Michela e le sorrise sorniona sapendo in coscienza sua che quello era solo l’inizio di una giornata di sesso con l’amica.
    
    Non erano imbarazzate, stranamente...
    
    Michela andò a sedersi accanto a Lara che rimase sdraiata, mentre Michela ...
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