IL FASTFOOD - Racconti Erotici

IL FASTFOOD

Lei arriva per prima nell�hotel, fa il check-in alla reception, e prende le chiavi della stanza.Entra in camera. Mette la valigia nell'armadio, con cura.Si spoglia completamente nuda, piega i suoi vestiti, li ripone nell'armadio.Prende il telefono e fa la foto ai vestiti piegati nell'armadio.Poi adagia il nastro rosso sul letto, ben piegato. Fai foto anche a quello.Prende una benda, e la pone a fianco al nastro rosso.. fa la foto anche a quella.Si siede sul letto, nuda e apre whatsapp. Apre la chat e scrive:�Io sono in camera. E' tutto pronto. Attendo istruzioni. �La risposta arriva subito:�Ok..vediamo sino a che punto ti spingi..ora mandami le foto..�Lei lo fa, lui le vede e le scrive:"Bene, ora voglio che ti metti la benda, tieni la porta con le chiavi all'esterno e ti metti a pecora sul letto. Io tra 10 minuti sono su, prima di entrare busso in maniera particolare, tu saprai che sono io. Non voglio che dici niente, non dovrai parlare"Lei rispondre solo "ok".A quel punto lui entra nella hall, fa il check-in e sale. Lei sente bussare in un modo inusuale e si tranquillizza.Lo sente armeggiare con i vestiti. Immagina che lui si sta spogliando, ed è così, infatti.Completamente nudo, va davanti al suo naso, e guarda soddisfatto la sua �creatura�, la sua obbedienza. E lancia uno sguardo ai suoi seni, torna dietro di lei, prende il nastro rosso e si sofferma a guardarla da dietro, e si compiace che lei sia oscenamente esposta. La vede a pecora, sottomessa. Si eccita a vedere la ...

... sua figa che luccica di voglia.Prende il nastro e lo passa intorno al suo collo, delicatamente. Poi lo fa scendere tra le sue gambe, lungo il ventre e lo annoda. Ovviamente non copre nulla, non deve coprire nulla.Il nastro rosso è il simbolo della sua appartenenza e obbedienza.Nella camera ci sono solo i loro respiri, niente di più. Ma l'aria si fa bollente. La voglia la si può toccare con mano.Si piazza dietro di lei, e punta la cappella tra le labbra della sua figa.. Sente che entra senza alcun attrito. E� bagnata fradicia dalla voglia.Bene. E' quello che voleva.Le afferra i fianchi e con un colpo secco glielo sbatte tutto nella pancia. Lei geme, troia e sottomessa.Comincia a pomparla per bene, la scopa, lentamente e avendo cura di infilarlo tutto. Ma si sta eccitando a dismisura.E lei lo nota perché ben presto, comincia ad accellerare le spinte. Sente il bacino di lui che urta contro il suo culo e gli "schiocchi" rieccheggiano nella stanza. Alti e furiosi. Sempre più furiosi e, sempre più con foga, la fa sua. La sua figa non resiste e si allaga sempre di più..il suo respiro è affannoso, cerca di gemere con un tono basso ma non ce la fa, tanta è la voglia di lui.Comincia ad ansimare e a contrarre i muscoli vaginali, sta godendo, e lui con lei.Sempre più veloce le allarga la cervice e le infila anche due dita nel culo. Sente i suoi spasmi di piacere.. lui non ce la fa più.. Dà due colpi profondi e capitola, sborrandole nella pancia tutta la sua perversione. Crolla sulla sua ...