1. Studentessa - con poca voglia di studiare


    Data: 22/08/2021, Categorie: Etero Autoerotismo Autore: Orchidea, Fonte: RaccontiMilu

    Sono Chiara, ho 21 anni e sto per laurearmi. Base di laurea 92, che diventerà sicuramente 100-101 con i punti aggiuntivi. Come faccio a esserne sicura? Beh ho i miei trucchetti� Davvero credi che il mio voto non sia un granch&egrave? Io dico che &egrave fantastico visto che non ho mai, e dico MAI, toccato un libro durante la mia carriera universitaria! In realtà non ho dovuto studiare molto neanche quando andavo alle superiori� Pensi che io sia un genio? Io mi ritengo una ragazza normale, molto ma molto intelligente. Non mi &egrave mai piaciuto studiare, già alle medie avevo appena la sufficienza, poi alle superiori la voglia di studiare diminuiva anno dopo anno, finch&egrave non ho trovato i trucchi giusti per andare avanti a scuola�. Vuoi sapere come ho fatto? Ora te lo racconto�&egrave iniziato tutto quando andavo in terza superiore, avevo 16 anni, ed era l�anno in cui ho iniziato ad andare peggio, prendevo sempre voti bassi in tutte le materie. Nella pagella del primo quadrimestre il voto più alto era 6, in educazione fisica e religione.Al seguire le lezioni preferivo chiacchierare, scherzare e spettegolare con le mie vicine di banco. Il mio banco era alla destra della cattedra, accanto alla finestra, io ero seduta accanto al muro, mentre la mia compagna di banco, Francesca, era dalla parte del corridoio. Nel banco di fronte c�erano Barbara e Maria, in quello dietro Sofia e Giorgia. Eravamo tutte amiche, spesso ci vedevamo anche dopo la scuola per continuare a ...
    ... spettegolare, scherzare, e spesso uscivamo insieme la sera, andavamo a ballare in qualche locale e cercavamo di rimorchiare sempre qualche strafigo.Tra le mie amiche, io ero quella che andava peggio perché non riuscivo a memorizzare neanche se mi mettevo d�impegno. Ci aiutavamo per i compiti in classe e cercavamo di suggerirci durante le interrogazioni, anche se a volte era quasi impossibile e ci beccavano sempre perché i professori sapevano dell�amicizia forte che ci legava e che ci saremmo aiutate sempre. Durante le lezioni spesso commentavamo i nostri prof, soprattutto i maschi, e per nostra fortuna la maggior parte dei nostri prof erano uomini. In particolare mi piaceva far commenti sul prof di matematica, si chiamava Luigi, un bell�uomo di 36 anni, molto giovanile, veniva a scuola sempre in jeans e camicia, aveva un fisico davvero niente male. Mi piaceva da morire, spesso alle mie amiche ho confessato che me lo sarei portato a letto volentieri e ci avrei fatto proprio di tutto. Spesso andavo in cattedra per chiedergli di spiegarmi alcuni esercizi che non capivo, non li avrei capiti comunque, ma era un�ottima scusa per farmi notare, fargli notare le tette, il culo e� per sentire il suo profumo che mi eccitava tanto. Speravo veramente di portarmelo a letto ma lui sembrava non notarmi e io rischiavo di impazzire.A maggio, durante una lezione io e le mie amiche abbiamo notato che il prof di matematica aveva la patta dei pantaloni aperta. Potete immaginare le risatine maliziose che mi ...
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