1. Il mio primo ingogio


    Data: 22/08/2021, Categorie: Trans Autore: Pivaciano, Fonte: RaccontiMilu

    ... seno scoperto si siede a cavalcioni su di me, portandomi a baciarle i suoi morbidi seni, &egrave davvero eccitante, e forse si eccita un pò anche lei. Si tiene alla mia testa, e buttandosi un pò all'indietro inizia ad alzarsi. &egrave in piedi davanti a me, fa cadere la gonna ancheggiando un pò. Infine tocca alle mutandine: con fare molto sexy, prende con due dita da ambo i lati il cordino e porta giù, lentamente, le mutandine. Il suo pene lievemente in erezione sotto il tessuto viene prima spinto in basso, poi come una molla balza fuori rimanendo in orizzontale, puntando verso di me.La cappella &egrave ancora per metà coperta dal prepuzio, ed io non stacco gli occhi dalla sua punta.Lei se ne &egrave accorta, tanto che con le mutandine fa fare su e giù al suo membro, che io continuo a fissare imbambolato. Ora ancheggia prima indietro e poi avanti, e quando mi ritrovo il suo cazzo a pochi centimetri dal mio volto, il mio primo istinto &egrave stato quello di leccarmi le labbra, quasi a prepararmi, quasi e pregustarlo...Si accorge anche di questo.Le scappa una risatina"Ti piace vero?" mi accusa.Io non so che rispondere: un sorriso nervoso, un no tremolante, un cio&egrave elusivo."Sei qui per questo. Sei qui per assaggiare il mio cazzo". Mi smarrisce, non la riconosco più, la ragazza dolce gentile e premurosa che mi aveva accolto &egrave diventata aggressiva, non so cosa rispondere, ma lei inclaza"E lo sai perch&egrave lo vuoi?""..Perch&egrave?" impallidito le ...
    ... rispondo"Perch&egrave sei una troia!" e dicendolo si avvicina a me, la sua carne &egrave vicinissima, e me ne accorgo solo ora, il suo glande &egrave quasi tutto libero.Reclino un pò la testa indietro"Ma io alle troie come non lo faccio assaggiare, non lo meriti!" roteando a destra e sinistra il bacino.Il suo cazzo dondola di lato, a volte si avvicina alle mie labbra che quasi si schiudono, a volte urta il mio naso. Chiudo gli occhi, li riapro. La donna, la trans che ho incontrato, senza accorgermene era diventata una dea, una dea che io voglio servire, ma lei stessa me lo vieta. Il mio animo &egrave a pezzi, mi accorgo solo ora che potevo realizzare il mio sogno, e l'ho appena infranto con il mio silenzio, per non aver detto "Si mi piace" "Si lo voglio assaggiare".L'eccitazione &egrave alta così come la paura di perderla..Mi butto in ginocchio davanti a lei, le miei mani sui suoi piedi, le testa bassa"Ti prego, dammelo! Ne ho bisogno..." non sono più me stesso"Avevo ragione allora...Sei una troia""Sei la mia dea" le rispondo "e vorrei donarti la mia bocca.." Le dicoCon una mano mi prende dai capelli e mi fa alzare la testa e con autorità mi dice "Succhiami il cazzo"Sono felicissimo, mi alzo sulle ginocchia, avvicino la mia bocca al glande, e vado per afferrare l'asta con la mano destra, ma uno schiaffo, non forte, quasi di ammonimento, mi blocca"Con la bocca, togli le mani"Così mi &egrave stata preclusa la possibilità di sentirlo nelle mie mani, direttamente con la mia bocca, ma non si torna ...