Io e mia nuora
Data: 24/08/2021,
Categorie:
Etero
Incesti
Autore: cd1948, Fonte: RaccontiMilu
... Perchè non ti togli la canottiera ?� disse.Nel frattempo, imbambolato com'ero, non riuscivo nemmeno a rispondere. Ma il mio cazzo s'impennò, creando un bel bulbo nei pantaloncini da ginnastica che indossavo.Visto che non reagibo, prese la mia canottiera e la sollevò, avvicinandosi ed iniziando a strusciarsi contro il mio pacco.-�Ma cara, sono tuo suocero � ribattei �e tuo marito ?�-�Oh, lui, cosa vuoi, sempre preso dal lavoro, poi a casa è sempre stanco e le poche volte che facciamo qualcosa, una botarella e via, roba da 20 secondi� fece lei, iniziando ad infilare la mano dentro i pantaloncini. �io ho bisogno di altro�-�Ma sono tuo suocero, lui è mio figlio, non posso fargli un torto simile�-�Ma non lo saprà mai se non glielo dici� ribattè, inginocchiandosi, così, nuda, davanti a me ed iniziando ad abbassarmi i pantaloni ed il boxer.Appena libero, il mio uccello balzò su, con un'erezione come non ne avevo da anni. Allora lei dolcemente lo prese in mano e se lo mette in bocca, ingoiandolo fino alle palle. Iniziò così a farmi un pompino da favola. Se possibile, il cazzo mi divenne ancora più duro.-�oohhhh, siiii, daiiii, vai avanti, porcona� feci io fra un mugolio e l'altro.Insomma, dopo un bel po' di questo lavoro, le venni in bocca e la troiona ingoiò tutto, leccandosi pure le labbra.A quel punto la tirai su, la presi per un braccio e me la portai in camera da letto, facendola coricarsi supina, con le gambe aperte e mi tuffai su quella bellissima ...
... figona, iniziando a slinguarla, mordicchiandole il clitoride, infilando un dito dentro la figa ed uno in culo.-�Siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii daiiiiiiiiii, continuaaaa oohhhhhhh mmmmmmmm non ti fermare� fa.Ed io, andando a vanto a leccarla, le infilai altre dita nella figa che oramai è ridotta ad un lago e debordava umori dappertutto. Nel frattempo iniziai anche a pizzicarle i capezzoli, la leccavo tutta, risalii lungo il suo copro e le leccai i capezzoli, mentre le mettevo le dita nella figa allagata.-�oooooooohhhhhhhhhhhhhhh siiiiiiiiiiiiiii vengooooooooooooooooooo ahhhhhhhhhhhh�E venne con un sussulto, restando esausta e senza fiato. Ma il mio cazzo nel frattempo aveva ripreso tutto il suo vigore ed io, immediatamente, glielo misi dentro, scivolando come una lama calda nel burro.-�Ohhhhhhhhhhhhh siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii ancoraaaaaaaaaaaa� mi fece appena si sentì riempire. Iniziai a pompare con tutte le mie forze mentre lei continuava a mugolare come un'invasata e venne tante di quelle volte che persi il conto.Poi la misi a pecora e continuai a pompare. Infine stanco, ma con il cazzo ancora ben duro mi sdraiai e la feci venire sopra in uno smorzacandela da infarto, con le sue tette che mi ballavano davanti agli occhi.Alla fine la riempii di sborra e lei si accasciò al mio fianco. Eravamo esausti e in un lago di sudore.-�Oh Enzo, non ho mai goduto tanto in vita mia. E' stato meraviglioso. Non so quanto orgasmi ho avuto�-�Bene, allora continueremo più tardi. Ora mi hai ...