Due Sorelle
Data: 30/08/2021,
Categorie:
Altro,
Incesti
Lesbo
Sensazioni
Autore: Mystral, Fonte: RaccontiMilu
... oppure di Giulia.A parte il suo look trasgressivo è una ragazza dolce ed anche molto bella e lo posso dire più di tutti credo... nonostante non faccia sport o altro, ha un fisico invidiabile.Per quello che sono sempre stata, la mia vita sessuale ha avuto dei cupi momenti come ovviamente immaginerete; non sto qui a descrivervi di quando iniziò lo sviluppo della mia parte maschile o quella femminile, ma vi dirò che trovare una dimensione durante gli anni scolastici fu come scalare una montagna a mani nude, per via delle continue infatuazioni (prevalentemente maschili), e ammetto che parecchie volte ho pensato di fuggire da tutto e tutti.Avvicinarmi ai ragazzi non era difficile, anche perché quasi sempre venivano loro, ma mi rendevo conto che mentre si scherzava, il loro pensiero era mirato solo ad un obiettivo, che però io non potevo concedergli perché mi vergognavo del mio segreto.Quindi passavo pure per quella che se la tirava quando invece non era affatto così e dentro di me morivo dalla voglia di stare con loro, ma mi limitavo sempre a lavoretti veloci per soddisfarli come una ragazzina a quell'età può fare; e devo dire che con gli anni diventai parecchio brava in quelle pratiche.Quando il momento del primo rapporto si avvicinava, io mi allontanavo dicendo che non era il momento e puntualmente venivo lasciata; per tutti gli anni delle medie fino al quarto delle superiori rimasi effettivamente sola, avevo molti amici maschi, ci giocavo e qualche volta era scappato un bacio ...
... e poco di più, ma nulla di serio.Cosa pensate che facevo una volta tornata a casa? La vostra fantasia di certo avrà già risposto alla domanda nel modo più giusto e passavo vere e proprie ore nel bagno a cercare di trovare soddisfazione all'eccitazione che avevo dentro.Masturbarmi in tutti i modi che il mio corpo richiedeva, era l'unico modo per andare avanti e spesso arrivavo a livelli di sensibilità tali, da perdere veramente il controllo, tornando in me solo dopo essere venuta per diverse volte.Oggi ne parlo quasi con superficialità, ma ripensando a come stavo a casa e di come mi sentivo per quelle situazioni che ero costretta a far sfumare senza poterle cogliere ci sto ancora male; tuttavia le cose ad un certo punto cambiarono.Potrei ringraziare il destino o più propriamente mia sorella o ancora il suo amico o la sorella di questo amico, ma la verità è che tutti hanno giocato un ruolo così importante che decidere a chi dare meriti sarebbe davvero riduttivo.Iniziando da mia sorella, un lato di Giulia che non conoscevo mi si presentò davanti un pomeriggio di Giugno dell'anno appena passato, quando rincasai a pomeriggio inoltrato da un'uscita con il mio gruppo di amici.Mia madre probabilmente era in giro e Giulia altrettanto, quindi decisi di approfittarne come spesso facevo per toccarmi senza la paura di essere cercata; la nostra è una casa molto carina che fa parte di un agglomerato di case bifamiliari separate. Superai il soggiorno e salii la piccola scaletta a chiocciola ...