1. L’iniziazione di una troia


    Data: 30/08/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: Lucacazzo, Fonte: EroticiRacconti

    ... denudó e mi fece cenno di mettermi a 90 sul letto. Si mise dietro di me e inizió a leccarmi il buchetto per prepararlo. Godevo ad ogni leccata e mi sentivo proprio una puttana. Usó un dito per allargare il mio culetto ancora vergine. Ecco che inizia ad entrare ed uscire e inizio a provare un po’ di dolore che passa in poco tempo. Poi si stacca prende il lubrificante e un preservativo. Mi lubrifica ulteriormente il culo e poi appoggia il suo cazzone sulla mia rosellina. Sento che fa pressione e in un attimo la cappella è dentro! Lanciai un urlo e il dolore mi pervase. Ci fermammo per una ventina di secondi con la sua cappella impiantata nel mio culo. Poi iniziò a spingere a poco a poco. Il dolore mi pervadeva e e si fermò solo quando entrò tutto. -“Ora sei mia, hai tutto il mio cazzo dentro di te” Al suono di quelle parole mi eccitai ancora: finalmente ero stata sverginata da un bel cazzo maturo e mi sentivo troia. Il dolore andò scemando: -“Allora inizia a scoparmi” Lentamente Marco inizió a muoversi dentro di me per farmi abituare alla sensazione di avere un cazzo nel culo. Il dolore era quasi del tutto passato e lo incitai: -“Dai fammi sentire la tua zoccola, scopami!” Non se lo fece ripetere e inizió a scoparmi con foga io gemevo dal piacere ma anche dal dolore. Sentivo le palle che sbattevano sul il mio culo e mi sentivo veramente vacca. Mentre mi scopava mi insultava: -“Si sei proprio una lurida cagna, il tuo culetto merita di essere scopato per giorni!” Più mi dava ...
    ... della puttana più mi eccitavo e mi sentivo appagata. Si staccò da me e si sdraiò sul letto a pancia in alto. Io mi misi a cavalcioni su di lui e in un attimo mi ritrovai a cavalcare il suo cazzo maturo e vigoroso. Mi dimenavo comuna una troia: -“Si scopami, sono la tua zoccoletta, scopami!” Mi disse: -“Dove vuoi che sborri?” -“Voglio che mi inondi la faccia” Allora dopo qualche altro saltello sul suo cazzo mi fece cenno di spostarmi. Mi inginocchiai vicino al letto e mentre lui si segava in piedi davanti a me io aspettavo la sua crema calda incitandolo a riempirmi di sperma il viso. Di colpo partì uno schizzo di densa e calda sborra che mi prese in pieno il viso. Poi un’altro e poi non resistettitti più. Presi in bocca il suo cazzo e un terzo schizzo di caldo sperma mi finì in bocca. Mi staccai e lasciai colare dalla bocca lo sperma. Lui mi guardava soddisfatto e io mi sentivo una vera troia. Dopo essersi pulito con un fazzoletto mi mise sul letto a gambe aperte. Mentre io mi segavo lui mi faceva un ditalino nel culo fino a che non mi venni sul petto. Mi ripulii e ci sdraiammo sul letto stanchi: -“Allora ti è piaciuto?” -“Si devo dire che non è stato affatto male” -“Ho visto, sai che sei proprio una bella troietta? Dovresti conoscere un mio amico. Lavora con me e ha la mia età, sono sicuro che lo apprezzeresti...che ne pensi se uno di questi giorni lo chiamassi e ci divertissimo tutti e tre insieme?” L’idea mi allettó parecchio...pensare di essere la puttana di due uomini maturi ...