1. Prime esperienze


    Data: 10/01/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Voyeur Prime Esperienze Autore: franco21xl, Fonte: xHamster

    ... calda e da scoprire. Appoggio pc e brochure sul banco della reception e con un sorriso chiedo di poter lasciar ‘nelle sue mani il mio lavoro’ per il tempo di un caffè al bar, lei ricambia con un non ci sono problemi. Andiamo al bar e camminando sento il fruscio delle calze di lei, il suo fresco profumo sul quel viso chiaro, quella permanente voluminosa che si muove seguendo l’andatura dei suoi fianchi. Mentre prendiamo il caffè noto le sue labbra carnose semi aperte decorate con un rosso scuro che ad ogni sorriso sembra reclamino una carezza. Saliamo? Passo dalla reception mentre loro mi attendono davanti alle scale, ritiro pc e brochure, strizzo l’occhio ringraziano alla receptionist che sembra felice dell’attenzione. Loro si accomodano sulle due poltrone, con disinvoltura appoggio pc e brochure sul tavolo e mi accomodo sul divanetto in fronte a loro. Noto la prima fascia scura della calza che si allunga a dimostrazione di un reggicalze ben tirato. Lei se ne accorge e mi manda un sorriso abbassando lo sguardo. Inizio ad essere eccitato e il cazzo comincia a tirarmi. Guardo lui che sembra indifferente ma piacevolmente entrato nella parte. Mi tocco il cazzo e lei guarda facendomi intuire che ormai si nota. Controllo che non ci siano telecamere e gli faccio cenno con la mano di accomodarsi sulla mia destra sul divano. Lei guarda lui in attesa di consenso che non tarda ad arrivare. Si siede con fare da donna e li sento il vero fruscio delle calze sulla gonna, con fare deciso ma ...
    ... elegante infilo la mano tra le cosce fermandomi sulla fine della calza e con il pollice sento l’attaccatura del reggicalze. La sento fremere mentre il dorso della mia mano sente il pizzo delle mutandine calde e umide. La sento fremere mentre il suo sguardo corre dai miei pantaloni agli occhi del suo uomo in cerca di consensi. Mi alzo, lei mi guarda mentre slaccio la cintura tiro fuori il cazzo ormai durissimo portando lo slip sotto i coglioni. Lei mi prende la cappella, gonfia e viola, con tre dita tastandomela e strofinando il suo pollice sulla cima facendomi sentire dolcemente l’unghia rossa e ben curata. Sento il cuore a mille! Sposto la sua bella gran chioma e con la mano dietro la testa con fare dolce ma deciso la avvicino al mio cazzo. Apre completamente la bocca, quasi da principiante, e ne ingoia quasi la metà con un leggero lamento. Splendida! La mia mano sbottona la camicetta per frugare tra le tette dove con gran piacere trovo uno di quei reggiseni con l’apertura sui capezzoli che sono già turgidi e decorati da un pizzo nero. Il mio cazzo è all’ennesima potenza! Guardo lui che si slaccia la cravatta e allarga il collo della camicia, gli faccio cenno con la testa verso le stanze passandogli la carta per aprire la porta. La prendo per il braccio facendole capire di alzarsi mentre mi tiro su i pantaloni. Ci ricomponiamo e andiamo nella mia stanza. Faccio aprire a lui mentre accarezzo il culo a lei guarnita in un tailleur aderentissimo che la valorizzano in ogni forma. ...