Un dvd troppo efficace
Data: 10/01/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Ilpiaceredelgioco
... vuole arrivare all’orgasmo. Ornella però aveva l’aria di chi sente che gli manca qualcosa… Si fece coraggio e chiese a Marisa, a bassa voce:
“Hai… qualcosa… per… ? Non so, per esempio una spazzola con il manico che si può usare per…?”
Marisa capì che l’amica aveva bisogno di penetrarsi per godere, e allora mi ordinò:
“Vai a prendere i vibratori!”
Corsi in camera da letto e tornai velocemente con il bustone dove Marisa teneva tutti i suoi giocattoli. Quando li vide, Ornella esclamò:
“Mamma mia, quanti ne hai!”
Sempre più eccitata, ne prese uno, scegliendo uno fra quelli più “facili”: liscio, cilindrico di piccolo diametro e punta arrotondata, e con la mano tremante per l’eccitazione se lo portò in mezzo alle gambe aperte. Appena se lo infilò nella fica, emise un urlo soffocato e con gli occhi sgranati cominciò a muoverlo su e giù.
“Se vuoi provare anche queste…” e tirai fuori una bacchetta di plastica rossa flessibile con tanti rigonfiamenti sferici uno dopo l’altro.
“Oooh…” La guardò a bocca aperta. “Questa va bene anche per il di dietro…”
La prese e se la passò sulla fica, bagnando bene le prime due o tre sfere, poi si alzò in piedi, si insalivò velocemente il buco del culo con le dita, e puntò l’estremità della bacchetta sull’ano, spingendo la prima pallina nel culo. Un piacevole rumore ci segnalò che la prima pallina era entrata, ma Ornella non si fermò. Continuando a spingere, infilò anche la seconda e poi la ...
... terza, e poi anche la quarta!
“Ooooh, sì…!”
Ornella tornò a sedersi, con la bacchetta flessibile parzialmente nel culo e ricominciò a masturbarsi. Ormai erano vicine all’orgasmo entrambe.
Con un urlo Ornella raggiunse l’apice, e uno schizzo di umori saltò dalle sue gambe. Poi continuò a godere tremando tutta, e continuando a emettere gridolini di piacere.
A quella vista, Marisa non potè più resistere, e cominciò a godere a sua volta, con il suo tipico verso che ben conosco: “Ooooh sììììì! Ooooh”.
Dopo un po’ si fermarono sul divano, appagate, rosse in viso e col fiatone.
Io stavo scoppiando. Prima che passasse troppo la loro eccitazione, mi avvicinai e con un tocco finale cominciai a godere a mia volta. Forti getti di sperma partirono in direzione delle loro ginocchia e gambe, ma non ebbero il coraggio di protestare… In quel momento si rendevano conto che avevo diritto di godere anch’io come avevano appena fatto anche loro, e non volevano rovinarmi la festa. Si beccarono così gli spruzzi caldi addosso, e quando ebbi finito protestarono debolmente: “Ma vedi che hai combinato!”
Mi sentivo un po’ in colpa per averle sporcate così. Marisa mi disse severa: “Beh almeno vai a prendere dei fazzolettini, no?”
Ma mentre mi giravo, notai una cosa che mi liberò da ogni senso di colpa: Ornella, pensando che non la vedessi, aveva preso col dito una goccia di sperma e l’aveva portato alle labbra per assaggiarlo… Hai capito! Eheheh…
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