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Una ninfomane in vacanza
Data: 10/01/2018, Categorie: Tradimenti Autore: Luisa la zoccola
VENTITRE. Si fa presto a parlare di ninfomania. Anche nei profili di tante coppie si legge lei ninfomane, e ninfomane su e ninfomane giù e ninfomane sopra e ninfomane sotto. Secondo me è un luogo comune. Io sono una vera ninfomane: non mi basta mai il sesso! E’ una specie di ossessione e lo vedo dappertutto, anche quando sto facendo altro. Il povero Riccardo rimase sorpreso quando scoprì che tutte le sante sere in basca mi masturbavo. E lo faccio ancora oggi. Senza ritegno. Mi strofino il clitoride talmente velocemente da rendere udibile il rumore dell’acqua in movimento. L’oggetto dei miei pensieri mentre mi masturbo non è un problema. Non ho che l’imbarazzo della scelta avendo provato di tutto! Ma torniamo a pochi mesi dall’inizio dalla vita in comune. Quella domenica avrei dovuto scopare con due tori diversi. Uno lo avremmo ospitato nel primo pomeriggio e uno mi voleva tutta per se in motel la sera. Con entrambi era la prima volta. Come di consueto io e il cornuto andiamo a fare colazione al bar. Mentre la facevamo giunge un messaggio da un certo “Xmel”. Con Xmel ci inseguivamo da tempo ma per un motivo o l’altro non eravamo mai riusciti a incontrarci. Una coda di lavoro domenicale però lo porta nella nostra zona e si offre almeno per una conoscenza. Io accetto. Gli diamo indicazioni di dove siamo. Ci raggiunge al bar. A distanza vedo un tipo molto carino e dico al cornuto che speravo fosse lui. Ed era lui. Un gran bell’uomo! Le foto non gli rendevano onore. I modi son ...
... garbati. Praticamente dialogano solo lui e Riccardo. Io sono già eccitata. Sono io a prendere iniziativa chiedendo se avesse tempo durante la mattinata. Lui conferma al che sbotto un e allora andiamo cosa aspettiamo?! Il rientro a casa nostra in tre. Una domenica mattina nell’orario che tutti escono. Incontriamo il mondo intero ma la presenza del cornuto rende tutto più facile. Entriamo in ascensore e ci buttiamo uno sull’altro. Siamo già lingua con lingua e io gli tasto il cazzo dall’esterno dei pantaloni. Il tempo di entrare in casa e mentre il Riccardo cerca la videocamera io e lui limoniamo come porci lingua con lingua. In un attimo siamo entrambi nudi nel letto. “Xmel” non solo è molto attraente ma èanche bravo. Mi fa godere i modi: di mano, di lingua, scopandomi e inculandomi. Ne facciamo due e arriviamo a mezzogiorno. Quindi che se ne va. Un pranzo veloce e arriva il secondo: un certo “Genova”. Questo è il classico bravo ragazzo che a letto si trasforma. Inoltre è superdotato. Gli piace il culo e me lo fa alla pecorina con molta decisione. Poi ci scateniamo e godiamo entrambi. Intorno alle 16 se ne va pure lui. Esco dalla seconda doccia e sul sito inaspettatamente si propone un terzo toro. Chiedo la foto del viso e me la invia al volo. Non è male, almeno visto così. Inoltre la mia voglia di cazzo è sempre presente! Ospitiamo il terzo della giornata. E’ inesperto e anche un poco emozionato. Ormai capisco i maschi con una sola occhiata. Però il suo cazzo è bello duro e ...