Sonia, la mia sorellastra
Data: 10/01/2018,
Categorie:
Anale
Tabù
Sesso di Gruppo
Autore: antonio_rosita, Fonte: xHamster
... pieni del mio sperma. Poi ci demmo una grande slinguazzata, e ci riposammo, lei che si sditalinava ancora il culo, ed io col cazzo nella sua passera, fino a quando non mi si afflosciò, e potei così rilassarmi.Eravamo così diventati due macchine del sesso e non esitavamo a soddisfarci se i nostri rispettivi partner non ci riuscivano. Nacque tra noi una sorta di telepatia; fu proprio questa capacità di capire quando uno dei due aveva bisogno di sesso che fece degenerare ancora di più le cose.Eravamo al mare io,lei,due sue amiche ed un suo amico. Era una notte calda, quindi dormivamo tutti un po’ svestiti, in soli due letti matrimoniali, io con mia sorella, ovviamente!Lei aveva appena fatto la doccia, e sembrava che stesse dormendo profondamente. Io, sentendo il suo corpo caldo di fianco al mio, cominciai ad inebriarmi del suo odore, al punto che iniziai ad accarezzare il suo culetto attraverso gli sleep. Lei, a quanto pare, sentì le mie mani, si girò, e con un’occhiata maliziosa iniziò a strusciarsi contro di me. Il mio cazzo crebbe sempre più, e lei lo sentiva crescere proprio addosso a lei. Ad un certo punto mi appoggiò la mano sui boxer, e in un attimo me li sfilò: ora la mia mazza era libera, ed era pronta a penetrare qualsiasi buco....Subito lei cercò con le sue labbra il mio glande, ed iniziò a massaggiarlo e,con abili leccate, lo faceva diventare sempre più grosso. Le scostai il perizoma ed iniziai ad accarezzarle il clitoride, con tutta la mano,era già umido e si ...
... bagnava sempre di più ad ogni mio tocco. Lei continuò a leccarmelo e ciucciarmi tutto il Willy, tutto, dalle palle fino al glande con movimenti sempre dolci ed eccitanti. Ad un certo punto decido che è ora di farla godere un po’, così mi alzo, le sfilo meglio il perizoma ed inizio ad appoggiarmi a lei.Ormai era la mia puledrina da cavalcare, le slaccio anche il reggiseno ed inizio a palparle quei fantastici seni sodi che mi fanno impazzire, giocando un po’ con i suoi capezzoli. Poi inizio ad attirarla a me, facendole sentire tutta la grandezza del mio cazzo, pronto per fotterla.Mi abbasso un po’, ed inizio, con grandi leccate sempre più veloci, a bere tutti i suoi umori; quando finalmente sento che la sua fichetta è pronta per accogliere il mio membro, mi rialzo, glielo infilo facilmente nella sua figa bollente, ed inizio a spingere, con movimenti sempre più ritmici e veloci. Ad un tratto notai una cosa, non mi ero accorto, ma quella infoiata della mia sorellina, gemeva ad ogni colpo di cazzo, e gli amici ci avevano sentiti.Così mi girai verso la porta, e vidi i tre che ci fissavano, sbalorditi. Anche mia sorella li vide, ma continuò a dirmi di spaccarle la figa, e, massaggiandosi i seni, mi disse di farla godere sempre di più con la mia mazza da gladiatore.I suoi amici colsero al volo l’occasione ed entrarono nella stanza: il suo amico, Federico, si avvicinò a mia sorella, ed iniziò a slinguarsela; anche le sue due amiche, Claudia e Laura, si diedero da fare, e iniziarono a ...