Lo stupro di gruppo della nuova star di Baywatch 30 - Cuocere al sole
Data: 11/01/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Prick1
... in culo si sentì sollevata, anche se sapeva che qualcuno altro sarebbe arrivato presto e niente di buono sarebbe successo. Mike era tornò dopo pochi minuti con un paio di chiavi inglesi e la ragazza, che si aspettava che la violentasse di nuovo, si sentì meglio nel vederlo mentre si dirigeva verso un enorme camion cisterna rovesciato dietro una Buick distrutta e cominciava a svitare una ruota. Stancamente Claudia abbassò di nuovo la testa cercando di rilassarsi un po’, uno dei fratelli stava lavorando su un relitto, staccando parti da sotto l'enorme telaio di una grande Dodge, fischiettando, senza nemmeno guardarla. Claudia non era a conoscenza delle telecamere che la riprendevano da tre angoli, una era puntata sulla sua faccia dalla parte anteriore destra, un'altra sul suo culo dalla metà superiore delle cosce alla sua schiena, una terza mostrava la sua figura intera in una vista laterale completa. La ragazza si sentì quasi felice pensando che i cani non c'erano; l'orribile stupro animale era forse finito, preferiva concedersi alle più turpi voglie dei fratelli che non soggiacere nuovamente ad un accoppiamento con quegli animali. Chiudendo gli occhi, cercò di rilassarsi, forse era possibile dormire un pò, anche se ora il sole era abbastanza caldo. Sentendo alcuni passi pesanti dietro di lei, si irrigidì all'istante; ma l'uomo, Wayne, le passò accanto e sorrise ai suoi occhi allarmati, che mostrarono la paura di un altro stupro. Andò invece al camion con Mike, e ...
... cominciò ad aiutarlo. Parlavano e ridevano insieme; non era a suo agio, temeva qualcosa di nuovo dai due neri. Dalla sua posizione umiliante, poteva vedere molto bene l'ampio dorso dei due delinquenti, massicci mucchi muscolosi di pelle nera rigonfia che ora era luccicante di sudore. Entrambi indossavano solo un paio di Levis untuosi e tagliati al ginocchio e scarpe da ginnastica, con il petto nudo e il sudore gocciolante. Erano dei bei ragazzi possenti e ben costruiti si trovò a pensare Claudia, in altre circostanze e se non fossero stati neri sarebbe anche andata con uno di loro di sua volontà e non costretta come era stata…certo che nelle loro mani aveva avuto gli orgasmi più travolgenti di tutta la sua vita…quei poderosi negri la avevano cavalcata molto meglio dei raffinati ragazzi bianchi ai quali si era concessa in passato…e nel mentre che pensava questo sentì che quella puttana della sua fica si stava di nuovo bagnando al solo pensiero dei grossi cazzi che la avevano sfondata e che presto sarebbero tornati a farne uso. I fratelli puzzavano di uomo, pensò disperata, un afrore misto di sudore, testosterone, sperma, alcol e delle secrezioni della sua figa...si sentì dispiaciuta per se stessa pensando a come sarebbero stati dopo un lavoro così sporco e caldo. Perché era sicura che avrebbe dovuto prenderli tutti di nuovo, quella notte; era diventata la puttana del gruppo ora, e pensando a cosa sarebbe successo dopo, a un'altra notte di stupri e di orgasmi devastanti, si sentì ...