Acqua marina - Racconti Erotici

Acqua marina

Eravamo al mare quel giorno e decidemmo di affittare un gommone.Tu bellissima in un costume bianco e con un pareo fiorato. Capelli tirati su con un mollettone e occhiali da sole.�Costeggiavamo la costa napoletana passando sotto costa per mergellina fino ad arrivare giù fino a capo Procida.�Hai voluto fare un bagno all'improvviso, presa da tanta calura e io ti ho accontentato calando l'ancora. Ti sei tuffata come una dea. Il tuo corpo slanciato vibrò al contatto dell'acqua.�Passarono secondi interminabili e tu non riaffioravi. Preoccupato mi tuffai alla tua ricerca. Risalì senza di te sulla barca, innervosito.All'improvviso come una sirena spuntasti in contro luce.�Nuda.�Mi rituffai d'istinto.Il nero della tua peluria era ben nitido sott'acqua e mentre mi saliva il desiderio di te, tu mi hai abbracciato appoggiando la tua fica senza veli sul mio cazzo.Hai preteso la penetrazione li sotto.�Siamo affiorati dall'acqua solo con le nostre teste e il mio cazzo ormai �trapanava il tuo corpo. Appoggiata al gommone con le tue braccia incominciasti a vibrare.Sentivi entrare il mio fallo in te, e nello stesso istante notavi il calore del tuo corpo che si raffreddava al contatto con l'acqua quasi gelida. In te entravo con la mia carne e tu eri allagata da getti di liquido marino.Questa situazione ti eccitava tantissimo al punto che le tue unghie affondarono nella mia schiena provocandomi ferite.Avvinghiata al mio corpo hai proteso il tuo affondando completamente la tua caverna sul mio ...

... turgido tronchetto e la tua veemenza era pari ad un'auto da formula uno che sprinta sul rettilineo finale per portare a casa la vittoria.E vittoria fu.Sei venuta li, in mezzo al mare. Il tuo corpo si svuotava su di me mentre il mio seme si mescolava all'acqua marina dentro di te.Mi hai baciato a lungo lasciando andare le tue ultime scariche elettriche che ancora attraversavano il tuo corpo. Mi hai assestato ancora un ultimo colpo di bacino e poi ti sei rigirata lasciandoti massaggiare dal mare.Sei risalita ancora nuda chiedendomi di andare�al largo.�Mentre ero al timone cercando di dare una rotta al nostro viaggio mi accorsi che il mio membro era ancora desto.La tua bocca iniziò a ingoiarlo tutto. Il mio sapore ti eccitava tanto. Questa volta il sapore del mio sperma era condito dal sale marino e tu affondavi il cazzo fino in gola per poi riportarlo all'aria aperta. Ero sconvolto da quello che mi stavi procurando e cercavo di stare attento alle piccole imbarcazioni e moto d'acqua che si incrociavano.Tu non curante della situazione continuasti nella fellatio con movimenti ritmati. Lo ingoiavi tutto per poi ricacciarlo. Mi accasciai sul timone quando fiotti densi di caldo liquido seminale investirono la tua lingua per poi depositarsi all'interno della tua bocca.�Ingoiasti metà sborra l'altra metà la riservasti per me.Fu un lungo bacio. Nettare umano salato condito dai sapori della sua bocca mi portarono a stritolare la mia amante in un abbraccio vigoroso.Aspetto vostre opinioni. ...