1. Le esperienze di Francesca


    Data: 12/01/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Cuckold Autore: brugo277

    ... volontà.�Ma mi devo cambiare qui?� mi chiese prima di iniziare.�Si, non vedi che non passa nessuno�.�E se arrivano quei due vecchietti che abbiamo superato prima?��Non credo� risposi con tono sufficiente. �Al massimo si fermeranno per rifarsi gli occhi� aggiunsi sorridendo.Francesca cominciò a levarsi la maglietta ed i jeans rimanendo in slip e reggiseno. Da lontano sentimmo dei rumori che si avvicinavano. Sembravano delle biciclette.�Arriva qualcuno� disse allarmata.�Non importa, tu vai pure avanti��Da lontano vedemmo arrivare i due vecchietti in bicicletta. Francesca era in piedi con addosso solo l�intimo che aveva indossato quella mattina. Si slacciò il reggiseno �casto� e si infilò velocemente quello di pizzo nero che le avevo preparato io.Ma ormai i due vecchietti ci avevano raggiunto.�Scusate� gli urlai. E loro si fermarono in mezzo alla stradina sterrata guardando me ma soprattutto Francesca.�Sapete dirmi se c�&egrave un posto dove posteggiare la macchina� chiesi mentre toglievo dalla tasca dei lustrini rossi e li legavo allo specchietto retrovisore.I due si guardarono sorridendo.�Avanti trecento metri c�&egrave uno spiazzo sulla destra� risposero.�Molte grazie� dissi loro mentre questi si accingevano a ripartire.Francesca intanto si era infilata la maglietta e la minigonna e mi scrutava con aria interrogativa.Si sedette sul portellino del portabagagli infilandosi i sandali.Mentre la guardavo finire le chiesi �Hai tolto le mutande?��No� mi rispose stupita.�Toglile� ...
    ... le dissi avviandomi per risalire in macchina.Dallo specchietto vidi Francesca che si calava le mutande da sotto la gonna e le sfilava dalle gambe sollevando un piede alla volta. Poi risalì in macchina anche lei e ripartimmo.�Cosa hai in mente?� Mi chiese preoccupata.�Porta pazienza e vedrai�.Arrivammo al piccolo piazzale al lato della strada e ci fermammo al limitare del bosco. Un innumerevole numero di sentierini partiva e si inoltrava nella selva.�Siamo arrivati� le dissi voltandomi verso di lei baciandola sulla bocca.Lei ricambiò perplessa. Cominciai a palparle le tette e, infilandole una mano sotto la gonna, a toccarle la figa.�Ma dai, Davide!, qui in macchina?� si lamentò.�Fidati! &egrave meglio non scendere� le risposi mentre con la coda dell�occhio vidi uscire dal bosco i due vecchietti incontrati poco prima.Lei non se ne accorse perché era voltata verso di me ed i due si stavano avvicinando al lato del passeggero.�Dai, solleva la gonna� le dissi.Lei si appoggiò allo schienale e spingendo sulle gambe per sollevare il sedere dalla seduta, si sollevò la gonna fino alla pancia.Quasi contemporaneamente si accorse delle figure che ormai si trovavano a pochi centimetri dal finestrino.Urlò: �Oh mamma!, che spavento�Subito si abbassò la gonna per coprire la figa depilata. I due guardavano con insistenza dentro la macchina.�Ma cosa vogliono?�Mi chiese quasi terrorizzata.�Guardarti� risposi io tranquillo.�Oh mamma miaaaaa�� rispose lei con tono che dalla paura stava passando ...
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