1. La fighetta di mia moglie - il mio harem


    Data: 13/01/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: SILVIA

    Ciao a tutti, sono Silvia, la lei della coppia dei racconti di La fighetta di mia moglie. Come sapete mio marito, o meglio quello che è rimasto di mio marito, mi ha lasciato. L'ingrato, dopo essersi fatto innumerevoli interventi estetici ed essere praticamente ringiovanito di 20 anni, si è trovato un uomo e se ne è andata, ricostruendosi una nuova vita. Non capirò mai l'ipocrisia degli uomini ! Prima non vogliono assolutamente sentir parlare di provare il cazzo, per non inteccare la loro icona di maschi scopatori, o per paura di diventare froci, ma poi se lo assaggiano una volta, non riescono più farne a meno. Gli piace come e forse più di quanto piace a noi donne ! Incredibile !!! Guardate cosa ha accettato mio marito Franco ! A voglia a dire che sono stata io a convincerlo a operarsi, che mi sono imposta alla sua volontà. La verità è che durante la lenta e inevitabile trasformazione, sia chirurgica che con la cura ormonale, ci ha preso gusto ! Ma devo confessarvi che anche io ho goduto nel vederlo suo malgrado e giorno dopo giorno, trsformarsi in una bella ragazzona e la cosa mi eccitava da morire a tal punto che ho voluto riprovare l'esperienza, anche se leggermente diversa. Ho sbagliato solo a fargli fare la fica. Forse era meglio quando aveva quel cazzetto senza i testicoli; non veniva, non sporcava e non mi schizzava addosso quell'inutile sperma da frocio. Non ve l'ho raccontato ma i suoi testicoli li conservo in un barattolo sotto formalina. Comunque veniamo a noi. Ci ...
    ... voglio riprovare, voglio dinuovo qualcuno da trasformare a mio piacimento. Sono andata in un' agenzia molto particolare, consigliata dalla nostra amica trans, chiedendo due inservienti da assumere come servitori particolari, che pur di sostenere economicamente le famiglie rimaste nel loro paese, fossero stati disposti ad accettare qualsiasi mio desiderio. Naturalmente i malcapitati avrebbero dovuto rispondere a dei requisiti che io intravedevo come fondamentali; di piccola statura, effemminati nei lineamenti e nei modi di fare, estremamente disponibili. Dopo qualche mese mi hanno proposto due fratelli asiatici che rispondevano perfettamente ai miei desideri. Li ho accolti in casa e subito ho chiarito loro di cosa si trattava, offrendo una paga a cui non hanno potuto dire di no e così ho iniziato la lenta trasformazione. Li ho portati al centro estetico dove vadi sempre e lì abbiamo incominciato a estirpare tutte le pelurie del corpo. Abbiamo iniziato a fare massaggi e usare oli essenziali per ammorbidire e levigare la pelle e già naturalmente dorata. Il mio amico chirurgo ha ritoccato i lineamenti del viso, le labbra, i nasini, iniziando a far crescere i capelli, nel loro caso neri corvini. La cura ormonale a cui sono stati sottoposti, ha iniziato subito a dare i primi segni con un seno appena accennato, sarà almeno una prima, sovrastato da capezzolini ben evidenti; praticamente delle golosissime ciliegine. Solo a vederli nudi mi eccito; hanno un fisico efebico, effemminato, ...
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