1. Antonio il bastardo


    Data: 13/01/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: ulisse

    Salve mi chiamo Carlo o 20 anni sono di Avellino abito in periferia cioe in campagnia pochi amici e poche ragazze pero con le ragazze non mi eccito preferisco un bel ragazzo gia o provato a fare sesso con un mio amico ma non e andata a buon fine a vevo lano troppo stretto. in settimana andavo dal mio vicino di casa Antonio abita da solo un 60 anne un gran lavoratore pieno di energia ci andavo martedi e il giovedi per aiutarllo a nella sua casa li pulivo li compravo della roba e pagavo le bolette, Un giorno Antonio ando a fare la doccia stava nudo aveva un cazzo enorme grosso con una bella capella e per un paio di giorni mi eccitavo al pensiero di ciucciare quel cazzo mi segavo e pensavo ad Antonio. Una sera decisi di cenare con lui antonio si fece la doccia io satavo in cucina e non sapevo come fare comunque mi venne un idea lo feci bere vino a volonta e quando si ubriaco lo presi e lo misi sul letto cominciai a spogliarlo quel cazzo gia usciva fuori lo presi lo segavo un po e mi misi in mezzo alle sue gambe e cominciai a succhiare quel cazzo su e giu su e giu ad un tatto mi senti una mano sul collo e ra Antonio che spingeva stava per venire il bastardo mi strisse e mi venne tutto in gola lo inghiotti tutto ero ancora attacato al suo cazzo poi mi puli e andai a casa mia. Quando vidi Antonio io avevo vergognia Antonio mi disse quando hai vogli mi disse sai dove trovarmi io dissi ok, dopo due giorni ando da lui e mi fece un regalo un telefonino nuovo o pensato ...
    ... mivuole scopare o e per il pompiino che gli o fatto, pensai di acontentarllo cosi pensavo mi fa qulche altro regalo. dato che non potevo dormire da Antonio io dissi ad Antonio ci vediamo domani a pranzo e rimango fina alla sera. La mattina mi fece il depile al ano mi puli e una bella doccia e andai da lui avevo un po di paura x quel cazzo, mangiammo insieme io dissi ad Antonio di fare piano perche ero vergine lui disse che aveva della crema io mi solevai un po pero vidi che beveva tanto vino e si porto la bottigli nella camera da letto. Mi disse che e ra il momento io dissi ad Antonio spogliati vado in bagnio o una sorpresa per te mi misi le calze e eun reggiseno quando entrai nella camera gia aveva il cazzo duro lui mi fece spazzio sul letto e mi leccava da pertitto sbavava mi metteva il dito nel ano mimi toccava il culo mi ero eccitato pensai di fare tutto quello che voleva cosi magari ci usciva un regalo, lo presi in bocca cucciavo fino in gola mi sentivo una troia dopo un po mi lecava il culo e mi misi in una posizione che non potevo muovermi apoggio la sua cappella io lo fermai dissi Antonio la crema lui non rispose era ubriaco cosi lui spinsse il suo cazzo nell mio culo io gridavo lui mi presela testa la spinse nel cuscino per non gridare era una furia con una foga stavo da mezzora gia cosi quando venne stava sempre sopra di me, aspetai che il cazzo si facesse moscio per tirarlo fuori andai in bagnio e pensavo sei mi facevo scopare un altra oretta (continua) 
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