1. In famiglia e fuori 1


    Data: 22/10/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Tue Racconti Autore: Straponmania, Fonte: RaccontiErotici-Club

    Mi chiamo Cristian ed abito in un paese del nord, a 17 anni vivevo con mia madre sua sorella e sua madre, mio padre non l'ho mai conosciuto... Una sera mentre stavo facendo la doccia entrò in bagno mia zia, una donna o almeno così credevo, mi vide che mi insaponavo, devo dire che io non sono molto dotato 14 cm, appena entrata si soffermo a guardare il mio cazzo e mi disse con tono perentorio "esci" io credendo scherzasse continuai a lavarmi ed allora lei mi prese proprio per il cazzo e mi tiro fuori, "brutto maiale hai sporcato le coperte con la tua sborra ora mi hai stancato ti insegno io come ci si comporta"... Ero terrorizzato, mi mollo il cazzo e mi fece inginocchiare sollevo la gonna ed uscì un cazzo mostruoso almeno 20 cm.. "succhia stronzo"... Ero completamente esterrefatto ma lei era decisa, mi prese la testa e me lo mise in bocca... "brava puttanella succhia la sorpresa della zia, che poi ti sfondo quel bel buchino"... A quelle parole indietreggiai e dissi no... Ma lei mi diede una sberla e me lo rifficco in gola " oh si caro", da oggi sarai la puttanella di casa".. Mentre diceva questo continuava ad affondare la sua minchia nella mia bocca non facendomi respirare... Cazzo ormai durissimo ed enorme almeno 26/27 cm dopo 10 ...
    ... minuti di questa trattamento la senti irrigidirsi e scaricarmi in bocca una quantità bestiale di sborra... " bevi tutto frocetto"... Io per paura della sua reazione feci come detto e lei ne rimase compiaciuta... Ero anche felice per essermi scampato il suo cazzo nel mio culo, ma sbagliavo... Appena pulita mi prese di forza e mi porto in camera sua mi butto sul letto e mi salto sopra rimettendo il cazzo in bocca... Nel frattempo si tolse anche maglia e reggiseno facendo uscire 2 bocce enormi..appena il cazzo tornò duro mi fece girare, mentre io piangevk e le chiedevo di non farlo, mi spalmo della vasellina appoggio la sua bestia al mio culo e me lo spacco... Sentii un male atroce maei incurante incomincio a calvalcarmk senza pietà, alternando momenti in cui lo metteva dentrk fino alle palle ad altri in cui lo faceva uscire e rientrarr... Il tutto condito da insulti "che bel nipote Culo rotto che ho, da oggi mi farai godere tutte le volte che vorrò" ad un certo punto mi fece alzare appoggiare al muro e mi penetro così sfondandomi senza Pieta dopo almeno 40 minuti interminabili la sentii godere e sbborrarmj nel culo... Mi fece inginocchiare pulire il cazzo con la bocca ed uscì rivestendosi.. Lasciandomi dolorante sul suo letto... 
    
     
«1»