La ragazza di mio figlio - Racconti Erotici

La ragazza di mio figlio

... culo spanato e la bocca piena del cazzo di mio figlio, era piena di nerchia da far venir invidia alla più ingorda di cazzo del mondo. Il mio cazzo aveva già cominciato a grondare umori a tutto andare, ero bagnatissimo , la cappella rossa e grossa le allargava l'ano spettacolarmente scivolando ormai come se nulla fosse. Luca si staccò dalla sua bocca e venne ad assistere da vicinissimo a quella spettacolare penetrazione anale che stava facendo impazzire tutti in primis Ginevra. Si era messo con la testa sotto le mie gambe , essendo lei messa a pecorina , poté osservare da vicino il mio enorme cazzo entrare tutto nel culo della sua ragazza. Lo sentimmo dire: Che spettacolo! vederti così piena del cazzo di mio padre , ancora meglio di un porno! Luca volle poi farci cambiare posizione facendoci mettere sul letto su di un fianco e facendomela penetrare alzandole una gamba, messosi con il viso davanti potè assistere al meglio a quella nuova penetrazione, e farmi riposare anche le gambe. Me la scopai ancora per un bel po di minuti quando Ginevra mi disse: Giacomo quando stai per sborrare avvisami che voglio bere di nuovo! Guardai in viso mio figlio e con un cenno di testa mi fece intendere di fare come richiesto. Quel culo così stretto all'inizio e così spanato dopo mi fece davvero godere tantissimo, aveva ricaricato i miei coglioni in modo repentino e capientemente. Me li sentivo nuovamente belli gonfi e desiderosi di svuotarsi, infatti pochi minuti ancora e avvertii l'orgasmo ...

... che stava per sopraggiungere, avvisai Ginevra e estrassi dal suo culo il mio cazzo stra gonfio, lei si avvicinò al mio membro con la bocca, ma appena iniziai a schizzare si scansò lasciando il posto a mio figlio Luca, il quale si fece riempire la bocca e il viso dalla mia calda e abbondante sborrata. Rimasi spiazzato e interdetto,vedere mio figlio assaporare la mia sborra mi paralizzò, tanto che non riuscii a fermarlo nemmeno quando si accinse a venirmi a ripulire con la sua lingua. Da prima se lo leccò come un cono gelato, per poi infilarselo in gola piano piano fino ai coglioni! Era riuscito ad ingoiarsi i 23 cm di spessa nerchia di suo padre! Stava soffocando , ma ci mise tutto l'impegno possibile per poterselo ingoiare interamente e farselo suo. Mi uscirono solo queste parole: Luca perchè lo hai fatto? - Perchè era il modo migliore per dirti che sono bissessuale e che ho sempre desiderato poter far ciò che ho fatto, non volermene Pà, ma hai davvero un cazzo strepitoso ed è impossibile resistergli. E poi sei davvero un bell'uomo.... Le sue parole mi lusingarono e mi fecero sentire veramente apprezzato per la mia dote (cosa che mia moglie non dimostrava). Con il cazzo ancora in erezione mi abbracciò e mi disse: ora guarda come le riempio la bocca. Ginevra si mise a pomparlo a dovere e detto fatto copiosi schizzi di succulento sperma le inondarono la bocca, e il viso! Luca mi guardò dicendo: Pà se tutto questo ti è piaciuto come credo, va da lei e baciala in bocca! Non sapevo ...