1. La sporca umiliazione


    Data: 15/01/2018, Categorie: Cuckold Sesso di Gruppo Dominazione / BDSM Autore: sexgodness

    ... quanto l'erotismo tra loro funzioni a meraviglia. Si spoglia, cammina verso l'entrata dell'appartamento nuovo di zecca e apre la porta. Lasciandola socchiusa.�Fa qualche passo indietro e si inginocchia. Si infila due dita nella figa. E muove il bacino facendo scomparire le dita fino in fondo. Ogni tanto si ferma, respira profondamente, non vuole arrivare all'orgasmo. Non ora. Vuole mantenersi pronta, però, appena lui varcherà la soglia. Pronta e bagnata.Lui, M. si infila qualcosa veloce e prende la macchina, in 5 minuti�&egrave da lei. Suona al citofono, lei apre senza nemmeno rispondere.�Sale in ascensore, ha 5 piani per poter pensare a cosa succederà oggi...ogni volta &egrave qualcosa di diverso, a�volte nemmeno scopano...stanno lì con un porno in sottofondo a masturbarsi guardando distrattamente l'immagine e fissandosi sempre più intensamente fino all'orgasmo.�Porci.Le porte dell'ascensore si aprono e lui resta basito di fronte a ciò che vede...la porta dell'appartamento &egrave aperta, spalancata, lei &egrave lì, poco oltre la soglia, in ginocchio, nuda, con le mani dietro la schiena e�lo sguardo basso. Avrebbe potuto vederla chiunque ma, pensa M, probabilmente questa cosa l'avrebbe solo eccitata di più. Lui entra in casa e chiude la porta dentro di sé, con calma...ha capito il suo ruolo, &egrave un ruolo che gli piace, adora esercitare il suo potere su di lei."Alza la faccia!" un ordine perentorio che lei esegue prontamente. M si avvicina e appoggia la sua erezione sulla ...
    ... guancia di lei. Non si &egrave messo le mutande e ora benedice quella scelta�Lei sente�spingere la cappella, che preme pesante sulla sua guancia. Si gira leggermente, apre la bocca e la lascia entrare. Chiude gli occhi per poterla sentire meglio mentre lei, la cappella, si fa strada e si muove abbracciata dai rivoli di saliva e dai balli veloci della lingua, l'odore del cazzo &egrave lì a inondare tutta la stanza, almeno &egrave questa &egrave la sua sensazione. Le ha ormai annebbiato i sensi. Sente solo quello, l'odore del suo cazzo. E come di riflesso, tra le cosce sente scendere gli umoriLui le afferra il capo, stringe i suoi capelli nel pugno e dirige il movimento. Senza parlare. Lei &egrave solo una bocca che diventa sborratoio quando lui sarà arrivato all'estasi dell�orgasmo. Quando avrà sborrato per l'ennesima volta eccitandosi con lei, al suo servizio.Ma M. non�vuole questo, semplicemente non vuole perdere l'occasione di poter abusare di lei. Non sa quando potrebbe ricapitare; G sa essere così imprevedibile, lui lo sa e non intende certo sprecare�la chance che lei gli ha fornito.Di scatto le sottrae il suo giocattolo...lei fa uno scatto con la testa con la speranza di riuscire a riprenderlo nella sua bocca ma lui lesto fa un passo indietro e la lascia lì, con lo sguardo quasi implorante, la guarda dall'alto in basso, il suo�volto�permeato di lussuria, i suoi capezzoli duri e là, dove il suo tesoro resta celato ma che lui sa essere fradicio di voglia...sa quanto troia ...
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