Storie varie - Racconti Erotici

Storie varie

Salve.Oggi racconterò un episodio che mi &egrave accaduto un po' di tempo fa.Più o meno un paio di anni fa, e già ero un bel troione.Avevo iniziato l'università da poco e avevo stretto amicizia con poca gente.Principalmente due ragazzi, Leo e Giulio.Spesso studiavamo insieme ma si chiacchierava anche, naturalmente.L'argomento principale era la sessualità, ma non sapevano fossi gay.Un giorno uno dei due si chiese �come vengono i gay?�.La risposta venne naturalmente da me.Però quella domanda secondo me nascondeva qualcosa.Aveva capito la mia inclinazione?Oppure pensava a farsi un uomo?Decisi di capirlo.�Voi vi fareste un uomo?� chiesi.I due ci misero un po' a rispondere, ma alla fine ammisero che si, se lo sarebbero fatto in tempi di magra.Periodo in cui erano.L'idea di farmeli mi eccitò e decisi che oggi, in quell'aula vuota, me li sarei scopati.Feci la conta.Uscì Leo.Dissi a Giulio di controllare la porta.Era dubbioso ma gli dissi di fidarsi.Intanto portai Leo dall'altro lato della stanza, mi misi in ginocchio davanti a lui e gli dissi di prepararsi che un pompino lo attendeva.Gli si accese una lampadina.�Ma... ti piacciono gli uomini?��Ti dispiace?��No, affatto se mi fai un pompino.� rise.Appena lo tirò fuori subito cominciai a succhiarlo.Constatai la grandezza che aumentava sempre più.Sempre più �saporito� e duro.Dopo poco mi venne copiosamente in bocca, ma riuscii a inghiottire.�Complimenti� mi disse �ci sai fare��Non &egrave finita qui� risposi �fai venire Giulio e tu ...

... tieni d'occhio�Appena venne Giulio ricominciai il mio lavoro.Notai che era più dotato di Leo.Mi ci vollero pure più energie. Durò un bel po' di più.Bravo. Non me lo aspettavo.Lui però mi venne in faccia.Si stava ritirando su i pantaloni ma lo fermai.Mi girai, mi abbassai i pantaloni, le mutande e mi allargai i glutei.�Una botta qui non gliela dai?�Non se lo fece dire due volte e s buttò a capofitto sul mio culetto depilato.Capii che non era la prima volta che faceva sesso anale.Andava calmo ma deciso.Era una delle scopate migliori della mia vita.Vuoi perch&egrave ci sapeva fare, vuoi per la situazione eccitante.In università e in un'aula.Dopo pensai che magari erano meglio i bagni.E mentre lui continuava le suo vigorose stantuffate io cominciavo un po' a gemere ma mi trattenni.Alla fine mi venne dentro e io riuscii a trattenermi poco.Abbastanza da non farmi sentire da nessuno.Si rialzò lui ma non io.Dopotutto era il turno di Leo.Si scambiarono di ruolo, uno alla porta e uno sul mio culo.Stessa routine, solo che Leo indossava il preservativo.Era meno delicato del suo amico.Non che mi sia dispiaciuto, grazie al suo turno venni, ma si sentiva che era più �egoista�.Era uno abituato a pensare a venire solo lui.Lui decise di venirmi in bocca.Si tolse il preservativo, puntò alla faccia, ma mi venne su tutto il viso.Per fortuna non i capelli.Mi pulii con un fazzoletto prima e nel bagno poi.Alla fine gli chiesi:�allora? Vi &egrave piaciuto?��Hai un bel culo. Mi piace��Perch&egrave vuoi ...