Sara
Data: 17/01/2018,
Categorie:
Lesbo
Autore: rocker, Fonte: RaccontiMilu
Nel cielo brillava un sole tiepido, alcune nuvole coloravano il cielo azzurro.Sara guardava con occhi persi e rapiti quel cielo primaverile.Nella sua mente si affollavano pensieri di ogni genere, ma uno in particolare sembrava che non si volesse togliere, era lì come una goccia, stava scavando nel suo cuore e nella sua testa.Aveva conosciuto Manuela 3 settimane prima, e ancora non riusciva a capire bene che cosa stava succedendo. Ogni suo senso stava andando alla deriva.Era bella lei, occhi verdi come il mare, un sorriso dolce e malizioso, un carattere forte e deciso. L'aveva colta di sorpresa, un giorno d'inverno, era una domenica, se lo ricordava ancora.Il tempo era quello che era, freddo e umido come capitava spesso in quel periodo, con un cielo plumbeo, carico di pioggia e chissà forse anche di neve. Stava in camera sua a guardare il soffitto quando aveva deciso di accendere x caso il pc, e le era capitato sotto agli occhi, tra i vari post nella bacheca, lei, un messaggio lasciato quasi x caso e con fare noncurante aveva commentato, quel post....e da li le chiacchiere fatte come se l'avesse conosciuta da sempre. Ore e ore trascorse a ridere scherzare.Ancora adesso trascorsi diversi mesi da quel giorno, si stava chiedendo come mai le cose avevano preso quella piega, non riusciva a spiegarselo.E un uccellino è venuto a far capolino tra i suoi pensieri, a distrarla da quell'immagine che non riusciva a scavare dalla sua mente ed in effetti neanche dal suo cuore.Lei bella ...
... come il sole, che l'accoglieva con un sorriso, e con un fare impacciato e paccaminoso, la stava guardando.Stava scrutando nella sua anima, e lei si sentiva disarmata difronte a quegli occhi così verdi ed intensi.Stava spogliando il suo cuore ….ma anche il suo corpo.Ancora non si capacitava dell'intensità di quello che era avvenuto, e più ci pensava e più le cose si facevano confuse, cariche di una tensione che mai aveva provato prima.Le sue mani correvano lungo la schiena nuda, brividi e scintille ad ogni singolo tocco, la sua pelle stava bruciando.I suoi occhi mandavano lampi di luce, abbagliante come il sole, il tocco delle mie mani su di lei creavano correnti gravitazionali talmente intense da farmi rimanere senza respiro.Due anime e due corpi si stavano unendo in una danza primordiale, le bocche avide di baci si univano e si distaccavano, ma ritornavano subito ad unirsi, avide di sapori e sensazioni nuove.Fu solo a quel punto che la presi con tutta la forza che avevo in corpo, la tirai su come se fosse fatta di schiuma.La desideravo, volevo che le sue mani percorressero tutti sentieri del mio corpo, volevo sentire il calore salire dal punto mio più intimo fino ai vertici massimo pensabili.Nella mia mente avevo solo l'esigenza di farla mia, di sentirla con me, dentro di me...la sua pelle profumava di lillà, morbida calda, ardente....esplorazioni confuse, mi spingo oltre verso confini sconosciuti.La faccio mia, è mia.... Mi muovo con le stesse movenze di un puma in caccia.I ...