AMICHE
Data: 19/01/2018,
Categorie:
Etero
Autore: suve
... lasci, ti importa veramente di lei? �- Non me ne frega niente, ma è una gran bella scopata. Sei gelosa? �- �no, era per sapere� -- Ora fammi pensare al tuo di culo, guarda come ce l�ho duro solo a pensarci. �-mmmmhhhhh, è durissimo. Aspetta, fammelo succhiare un po� �Ancora rumori liquidi riempiono le orecchie di Lara. I suoi occhi sono sbarrati, asciutti, sente un dolore al petto come se qualcosa le si fosse rotto dentro. Lo stomaco è in subbuglio ma vuole ascoltare fino alla fine.- Dai, mettiti a pecorina �- No, decido io come. Tu sdraiati e io ti salgo sopra. �Ancora rumori di corpi che si muovono.-�CAZZO, ti stai inculando da sola�oooohhhhhhhh -La voce di Luca è eccitata e piena di sorpresa ed ammirazione. Giulia è seduta sopra di lui e con la mano si sta guidando il pene rigido nell�ano.- Uhhhmmmm� non ti muovere, faccio tutto io. �- ooohhhhh, sei strettissima� mmmmhhhhhhh �- Parlami di Lara, dimmi com�è, cosa pensi di lei. �- Cazzo c�entra Lara, dai continua� -- NO, o mi rispondi o smetto. �- mmmhhhhh sei una vacca. E va bene, che vuoi sapere. �- Se le vuoi bene, com�è a letto, come la scopi. �- ooohhhhhh, aspetta, non ti muovere o vengo subito� Lara� Lara è solo una troietta che mi sbatto, che c�entra il volerle bene? A letto è bravina ma tu sei meglio� lei non sarebbe mai capace di fare una cosa del genere� OOOOOHHHHHH, sono entrato tutto. �- Sì� sei tutto dentro� Fermo, mi muovo io� ti piace così�? �- Cazzo, tu ...
... mi fai uscire matto. �- Perché stai con lei se non le vuoi bene. �- Perché è una scopata facile. Già il primo giorno mi ha fatto un pompino, poi me l�ha fatta sospirare per colpa degli esami ma adesso� la scopo quando voglio. �- ne hai altre oltre a lei� e me? �- Qualcuna� ma nessuna troia come te� basta parlare, ti prego, muoviti, fammi godere� aaaaahhhhhhhhh �Le voci tacciono, ma non cessano gemiti e mugolii di entrambi fino all�acme.- SIIIIII, GODO� TI RIEMPIO IL CULO�. TI RIEMPIO IL CULOOOOOHHHHHHHH -L�urlo di Luca è improvviso e scuote Lara. Si accorge solo allora di avere una gamba, piegata sotto il corpo, che formicola per la circolazione bloccata. Ascolta ancora i due amanti, l�orgasmo di Giulia, più discreto ma ugualmente intenso. Ancora un minuto di silenzio e poi la comunicazione viene interrotta.Lara resta così com�è, incapace di pensare, incurante del tempo che scorre. Nuove lacrime le scorrono sulle guance e il sentimento che provava per Luca si tramuta in odio. Di colpo il cellulare squilla di nuovo, è ancora Giulia.- Lara? Sono a casa� hai capito perché l�ho fatto? �Silenzio, e il mal di stomaco scompare di fronte alla comprensione, sostituito da un impeto di dolcezza ed affetto per l�amica.- Sì� grazie. Mi ha fatto male ma� grazie. Sono stata una stupida. �- Che farai ora? -- Nulla, lo mando a cagare. Usciamo insieme domani? �- Certo tesoro, adesso dormi e non pensarci più.- Sì Giulia, a domani e� grazie ancora. �- Figurati, sai che io ...