Sorellina porcellina 1 (riscritto per errore di trascrizione)
Data: 20/01/2018,
Categorie:
Incesti
Autore: Tapin11, Fonte: EroticiRacconti
... e una prima di andare a dormire, intervallata dall’interminabile chiamata con il suo fidanzatino. Più passavano i giorni più non vedevo l’ora che quella chiamata finisse per poter fumare con lei. Ero completamente assuefatto da quel momento, ne avevo bisogno. Una sera vedo che mi fissa insistentemente il rigonfiamento nei pantaloni: -Posso chiederti una cosa Tommy, perché, ogniqualvolta stiamo qui a fumare ogni due e tre ti tiri l’uccello?- -Cooome?-dico io sorpreso, non pensavo potesse arrivare a notarlo, ma soprattutto a chiedermelo. -Dai su non negare, l’ho notato già da qualche sera..- -Non so Marty, forse ë una sorta di tic..- provo a sdrammatizzare =Non é un tic stronzo, lo fai solo in questi momenti, mai nel resto della giornata.- Una risatina diabolica fa capolino sulla sua bocca.. -Ma tu che fai?perché mi guardi proprio li? - Lei arrossisce ma non demorde.. -Rispondi alla domanda stronzo..- Complice il suo atteggiamento disinibito decido di aprirmi e calcare la mano.. -Che devo dirti Marti, fumare per me é già una cosa di per se molto eccitante, soprattutto se sto fumando in compagnia di una bella donna. Mi eccito e l’amico comincia a darmi fastidio nei pantaloni- -Anche con me che sono tua sorella?- Brutta stronza provocatrice che non sei altro, penso tra me e me. -In questo momento, sinceramente, sorella o no, sei molto arrapante..non so ...
... se sia la situazione, ma faccio davvero fatica a controllarmi, ti prego, non prenderla a male..- La vedo farsi, sulle prime, rossa in viso poi con aria maliziosa si avvicina a due centimetri dalla mia faccia è mi fa: -Sai..devo confessarti una cosa, é evidente che abbiamo gli stessi geni, perché a me fa esattamente lo stesso effetto..- -Cioè?-Chiedo, sorpreso e un po’ stordito da quelle parole che non mi aspettavo affatto -Te lo dico in modo semplice e conciso stronzo, quando fumo, anche se sono sola, comincio ad eccitarmi, mi bagno e mi viene istintivamente di portarmi una mano tra le cose e darmi piacere. Non ti nascondo che quando mamma e papà sono via per un po’ di tempo, mi sdraio sul letto, mi accendo una sigaretta e mi masturbo fino a perdere i sensi.- A sentire mia sorella parlare così, come una troietta qualunque, fare quei discorsi mentre espirava il fumo dalla sua boccuccia perfetta per poco non perdevo io i sensi Non sapevo che cavolo fare, con il cazzo in tiro ero immobile come uno stoccafisso, non sapevo se alzarmi e metterle la lingua in bocca o aspettare che fosse lei a fare una mossa qualunque. Tutto a un tratto guarda la sagoma del mio cazzo duro attraverso i pantaloni, (era davvero così evidente?) ci si sofferma su con lo sguardo e all’improvviso mi dice: -Aspettami qui, telefono ad Antonio e ti raggiungo, ho un’idea..- Continua..