Anna perversa numero uno - Racconti Erotici

Anna perversa numero uno

Mi eccita. Mi piace essere riempia davanti al cornuto. Mi piace farmi impalare dando la schiena al toro. Infilarmelo in culo e aprire le gambe per prenderne uno in figa. Ma non mi bastano due cazzi. Ne voglio ancora. Questa posizione mi permette di averne due in mano e nello stesoo tempo altri due che si propongono davanti alla mia bocca. E il cornuto è l’unico ancora con gli slip. Si vergogna del suo cazzo che al confronto con questi tori è un pisellino. Non è la prima volta con questi maiali. A casa nostra , nel nostro letto. Non è la prima volta quindi dopo avermi riempita per bene in quel modo sanno che adoro avere due cazzi in figa, sanno che mi devono mettere alla pecorina con il viso rivolto verso il cornuto e mi devono inculare per bene. E glielo devono dire guarda cornuto come la inculo e come gode sta troia. E poi non sempre riescono ma quando riescono è fantastico: due cazzi in culo !!! Non è la prima volta con questi tori quindi sanno che cosa devono fare quando sono in procinto di sborrare: togliersi il preservativo e buttarlo a terra (tanto deve pulire il cornuto) e sborrarmi in bocca! La bevo tutta e lo pulisco. Lo tengo talmente tanto in bocca dopo che mia ha sborrato che qualche volta torna duro. Sempre che non ce ne siano altri da accontentare di bocca! Sempre di bocca! E sempre davanti al cornuto. Memorabile quella volta nella villa. Io seduta sul bordo del letto e intorno a me in semicerchio sei barra sette ragazzi con il cazzo fuori e io che passavo da un ...

... cazzo all’altro. Poi il passaparola e la stanza si riempie. Ora sono dieci poi quindici poi venti poi trenta! Tutti in semicerchio e il cornuto assiste basito! Poi il rumore delle cinture dei pantaloni e i cazzi che escono. Tutti!Li ho succhiati tutti ! E tutti, proprio tutti mi hanno sborrato in bocca. Talvolta dovevo affrettarmi per passare da un cazzo all’altro. Le mie mani che passavano da uno all’altro e la mia bocca vorace succhiava. Ho provato anche ad avvicinarli in modo da averne due in bocca. E tutte quelle palle gonfie da tastare e sentirsi svuotare in bocca. E chi godeva in silenzio, chi dicendomi bevi troia, chi urlava come un maiale. E chi veniva con fiotti abbondanti, chi con la sborra densa e saporita. Ma soprattutto chi guardava il cornuto sborrandomi in bocca. Più di mezzora di pompini e litri di sborra bevuta davanti al cornutone. Ora l’antipasto lo avevo preso. Mi aspettavano in silenzio tre porci! Tre latinos maiali e duri. Mi hanno preso. Hanno intimato il cornuto a non entrare in camera e mi hanno riempito di cazzo!! E il cornuto sentiva all’esterno come urlavo. Fantastico. Io messaggio con le mie amiche ignare e il cornuto ha il compito di cercarmi cazzi nuovi. Oramai quelli fidati li contatto io e mi metto d’accordo da sola. Fantastico uscire per andare a casa di Oscar. Vestirmi da troia, farmi allacciare il corpetto dal cornuto e nonostante lui sia contrario gli confermo che rientrerò solo nella tarda mattinata. Passerò la notte con Oscar. So che mi ...