Una vacanza particolare
Data: 30/08/2017,
Categorie:
Prime Esperienze
Lesbo
Autore: sleeppig, Fonte: xHamster
... congiunte dietro la schiena di Roby. E a dirla tutta mi divertivo a farle palpeggiare il culo di Roberto mente Adele sorrideva e mi faceva facce strane.Quella notte quando andai a letto sentivo le lenzuola accarezzarmi la pelle.Ero particolarmente sensibile e molto eccitata.Chiudevo gli occhi e vedevo le scene della sera, prima con Adele e poi insieme con Roberto.Che spettacolo.Non ero mai stata così, una goduria piena, un insieme di emozioni e sensazioni che rendevano il mio corpo dilatato in ogni suo poro, pronto a raccogliere ogni sensazione, ogni movimento, ogni filo di aria che mi circondava per filtrarne il nettare pieno di sapori ed umori. Ed in tutto questo, per la prima volta in vita mia, mi sentivo padrona del mio corpo; il mio cervello raccoglieva le informazioni che provenivano dai miei sensi, le elaborava secondo il mio desiderio e le rilasciava al mio corpo per le più belle sensazioni che questo poteva regalarmi.Mentre rivedevo le immagini scolpite nella mia mente, cominciai a toccarmi. Roberto era lì, vicino a me, assopito. Non ero sicura che stesse dormendo o se fosse ancora sveglio alla ricerca del sonno. Decisi di toccarmi ugualmente. In quel momento non avevo voglia di stancarmi a fare del sesso con lui. Avevo voglia di riprovare un po' di goduria ma in pieno relax.E fare sesso comunque è impegnativo!Quindi cominciai a toccarmi.Ero a pancia sotto, mi infilai prima una mano sotto la pancia e poi anche l'altra. Se Roby fosse stato sveglio e mi avesse ...
... sentito...tanto meglio! Era ancora più eccitante! Anzi, speravo proprio fosse sveglio e mi sentisse. Magari poteva masturbarsi anche lui se la cosa lo eccitava o meglio ancora che mi lasciasse godere di me stessa e poi mi cacciasse all'ultimo secondo il suo grosso membro in bocca e venire dentro di me.Il mio corpo cominciò ad avere un moto circolatorio e sussultorio. Ansimavo, piano ma ansimavo. Non volevo nascondermi, ero finalmente sicura di me stessa. Stavo cominciando a godere e sentii Roberto muoversi; continuai, senza aprire gli occhi e sentendomi ancora più eccitata. Non vedere quello che poteva fare mi elettrizzava ancora di più di quanto già lo fossi. Conosco bene Roby e sò che è un gran porco. Continuai fino a quando un onda di calore non invase il mio corpo, partendo dalla punta dei piedi fin sù, al mio cervello, con scosse di brivido continue. Mentre tutto ciò accadeva mi sentii letteralmente inondare una natica di liquido caldo che poi lentamente scendeva verso il mio interno cosia.Roberto sei grande! Pensai.Si era veramente masturbato guardandomi nella penombra della camera ed al posto della mio bocca aveva scelto il mio fondoschiena come punto di raccolta del suo seme.Ora lo sentivo,leggermente accasciato sulla mia schiena che ansimava tremolante poco dopo mi spalmava con l'estremità del suo membro il liquido seminale su tutta la mia chiappa.Si ridistese al mio fianco e cominciò e leccarmi l'angolo della mia bocca. Io la aprii leggermente per fare entrare la sua ...