Universitari - Racconti Erotici

Universitari

... sono verdi ..di un verde più chiaro � Marco a un certo punto con tono ironico � Andate sempre vestitecosì voi all�uni ? � �lei sorride�� Oh si amo andare vestita bene in facoltà..e amo i tacchi ..ne ho tantissimi amo metterli indossarli tenerli sempre �� lo guarda con uno sgurado�.lo stesso di quando &egrave scesa sulla metro �� Sempre &egrave �� ��Sempre �� sottolinea lei �poi riprende � e te ?? ti piacciono a quanto pare le donne che amano vestirsi bene,�mi guardavi molto in metro..soprautto i tacchi �� �Marco si sente quasi ripreso e sorride �arrivano i caff&egrave e prende lo zucchero di canna ��Si &egrave vero mi piacciono �mi piace soprautto quando si sa portare ciò che si indossa ��Francesca sorride �ottima risposta�� Marco beve il caff&egrave guardandola �.e lei fa lo stesso ..poi prende parola e dice ..� Senti Francesca ..spiegami bene �.si parlava di Convenienza �nel venire qui �sai io sono un ragazzo che cerca sempre qualcosa di conveniente ���.Francesca sorride �sempre più maliziosa �� Beh sai � amo sentirmi padrona del mio corpo �ma amo di più quando questa sicurezza viene scardinata �e tu oggi guardandomi ..lo hai fatto�bisogna capire se ti limiti agli occhi�.� �Marco si sente pungere nell�orgoglio�nell�eccitazione ormai imminente� va pagare il caff&egrave �.senza rispondere ..torna �lei lo guarda quasi interrogata�tesa�lui prende il giubotto�se lo infila �laguarda�e gli dice � Insomma vieni? �� lei lo guarda stupita � � e dove ??? � �� che ti importa� non ...

... &egrave il posto che vuoi sapere �tu vuoi altro �e io pure ��.Marco aveva fatto un corso in quella facoltà , sapeva dove andare�al terzo piano c�erano solamente magazzini dove si tenevano computer che loro avevano provato a riparare , ma che non funzionavano più �per entrare però ci voleva una tessera �.cosa che però Marco utilizzava durante il corso �e che nn aveva mai restituito �lei va appresso a lui seguendolo divertita , incuriosita�eccitata� lo guarda salire le scale sicuro di se stesso�al secondo piano�.lo guarda e gli dice � Dove vai li &egrave chiuso ��.� Allora vieni o no ??? �secondo te sono scemo ?? ��Lei sale ancora + turbata davanti alla porta lui prende la tessere e prega dio che nn hanno cambiato le tessere �.la inserisce e tac �si apre��ale�vieni ��.entra e la sala &egrave illuminata solo a metà�c�&egrave odore di magazzino �di materiale inutilizzato�c�&egrave un banco�Francesca si avvicina �e appoggia la borsa e il cappotto� �ma che posto &egrave quest�� nn finisce la frase perché sente dietro di se Marco che si appoggia al suo corpo ..sente le sue mani salire dalle gambe �rientrare verso le cosce e salire sui glutei �.una mano si infila tra le sue cosce da dietro�l�altra sale sul grembo �sale sui seni li stringe dal vestitino�Marco sente il profumo dei suoi capelli inebriarlo�ma di più quello che lo richiama &egrave l�odore di una donna eccitata �lo manda in estasi � Lei si vorrebbe girare ma &egrave sottomessa all�audacia di Marco�sente le sue dita sul suo ...