1. LA barca galeotta


    Data: 25/01/2018, Categorie: Cuckold Autore: cuck66, Fonte: RaccontiMilu

    Siamo una coppia ormai matura, io ho quasi 60 anni e mia moglie è molto più giovane, intorno ai 45.Da sempre cuckold , negli anni sono diventato il classico marito cornuto , non solo poco dotato ma anche impotente , capace solo di misere semierezioni che non possono certo servire a penetrare un qualsiasi orifizio maschile o femminile. Ho dovuto fare di necessità virtù ed ho capito che ormai il mio ruolo non poteva essere che quello del cornuto sottomesso sia verso mia moglie che nei confronti degli altri maschi, dovendo anche prestarmi a loro comando a soddisfarli con la bocca o con il culo, quale segno di reverenza per la loro virilità.Mia moglie non mi fa pesare questa condizione né il pubblico mostra arroganza nei miei confronti, almeno quando siamo nei contesti in cui siamo conosciuti. Credo però che sottilmente il suo atteggiamento cambi quando siamo in vacanza oppure in luoghi dove nessuno ci conosce: diventa più autoritaria , non permette che io la contraddica in nessun modo, forse mostra anche in qualche modo la sua voglia di veri cazzi.Non so bene come succede, però credo che in quelle occasioni i maschi percepiscano la situazione e si regolino di conseguenza, diventando un po� più sfrontati nei miei confronti e nei suoi , come se si rendessero conto che possono andare oltre nelle loro avances pur in presenza di un marito che, credo, loro percepiscono come perdente nel confronto.Abbiamo avuto vari incontri nel corso degli anni , quasi sempre con maschi in gruppo, ...
    ... sia bisex attivi che etero: i bisessuali hanno anche usato anche me sia per giochi di bocca che per sodomizzazioni , gli etero mi hanno solo umiliato e sottoposto a giochi di sottomissione .Io da sempre sono appassionato di mare e di pesca con la canna e l�anno scorso ho cambiato barca, prendendone una di oltre 10 metri cabinata, così da poter fare anche qualche piccola crociera con mia moglie.Abbiamo approfittato delle vacanze estive per incrociare nel medio Adriatico , fermandoci per la notte nei vari porti turistici della zona. Sapete come succede, ci si ferma e si fa amicizia con gli equipaggi delle barche vicine, spesso formati da un numero maggiore di maschi che di femmine.Sin dal secondo porto in cui ci siamo fermati, man mano che la distanza dalla nostra abitazione aumentava, mia moglie assumeva un atteggiamento un po� più autoritario nei miei confronti, senza curarsi se intorno ci fossero persone che la ascoltavano; non vorrei dire, ma sembrava quasi che facesse apposta a rendermi un po� ridicolo agli occhi di quelli che ci erano vicini di barca. Allo stesso tempo , invece, era diventata molto socievole con tutte le altre persone ed in particolare con i vari skipper che frequentavano il porto , con cui in pochissimo tempo aveva fatto amicizia : ci invitavano a visitare le loro barche, ci presentavano i loro amici , si autoinvitavano a prendere il caffè da noi, però rivolgendosi sempre a mia moglie nella conversazione e limitandosi a brevi frasi di accondiscendenza ...
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